Sembra una scena estrapolata dal celebre film di Totò in cui inganna un turista “vendendoli” la Fontana di Trevi. Invece questa volta è tutto vero ed è successo proprio a Milano: un turista australiano si è presentato nella giornata di ieri a Palazzo Reale dichiarando di essere un erede di casa Savoia e reclamandone il possesso.
L’assurda vicenda di Palazzo Reale: il racconto
Il turista australiano si è presentato ieri intorno alle 13 all’accesso alle mostre di Palazzo Reale chiedendo quale fosse la strada per raggiungere Palazzo Marino. Dopo circa un’ora è tornato al medesimo posto con tanto di valigie dichiarando di essere un erede di casa Savoia e di essere il legittimo proprietario del Palazzo.
Gli addetti al controllo del Green Pass hanno chiamato i vigili del Fuoco lì presenti per provare a fare rinsavire il turista. Purtroppo non c’è stato nulla da fare, tanto che anch’essi sono stati costretti a chiamare la Questura. Gli uomini in divisa hanno così portato via il turista australiano che continuava a mostrare gli ipotetici documenti che attestavano che Palazzo Reale fosse di sua proprietà.