15.6 C
Milano
11. 10. 2024 00:44

La protesta al Politecnico contro il caro-affitti si è trasformata in una festa per tutta la notte. Il video

Una manifestazione per una giusta (anzi giustissima) causa che però, complice forse la mala organizzazione, sembra essere poi sfociata in altro

Più letti

Scoppia la protesta al Politecnico di Milano: nella notte tra venerdì 5 e sabato 6 maggio 2023 tantissimi studenti dell’università milanese (e non) si sono uniti alla voce di Ilaria Lamera, la giovane che, appena qualche giorno fa, ha montato la sua tenda in piazza Leonardo e ha lanciato il suo forte messaggio contro il caro affitti. «L’interesse sul tema è stato mediato, la stanchezza si inizia a far sentire, ma non ci fermeremo affinché dal gesto di Ilaria possa nascere la soluzione al problema e non solo una bella storia», si legge sulla pagina social de La Terna Sinistrorsa Polimi.

Protesta al Politecnico di Milano: studenti tutta la notte in piazza Leonardo contro il caro affitti

Prendendo ispirazione dal gesto di Ilaria, studenti e rappresentanti del Polimi hanno deciso di lanciare un altro forte segnale al sindaco di Milano, alla Regione, al Governo e a tutte le istituzioni. «Abbiamo bisogno di tutti voi: recuperate delle tende, dei materassini o dei lettini e stanotte venite a dormire con noi in piazza Leonardo» è stato l’appello lanciato su Instagram da La Terna Sinistrorsa.

E ancora: «Popoliamo la piazza per sostenere la causa. Il caro-affitti a Milano è un problema che viviamo come collettività e vogliamo che venga affrontato come tale». Diverse centinaia, se non addirittura migliaia, sono stati i giovani che hanno aderito a questa protesta al Politecnico.

Inoltre, come si legge sul canale Telegram dei rappresentanti dell’università, intorno alle 5 di mattina, diverse persone si sono aggiunte alla studentessa Ilaria, portando con sé le proprie tende.

 L’obiettivo della protesta al Politecnico in piazza Leonardo

Uno solo e ben preciso è stato l’obiettivo di questa protesta al Politecnico (anche se, con il passare delle ore, sembra essersi trasformato poi in un’occasione per bere e festeggiare): fare pressioni su chi di dovere affinché questi intervengano per sanare e risolvere la soluzione dell’alto costo degli affitti a Milano. Una giusta, giustissima causa dunque, che però, complice forse la mala organizzazione, sembra essere poi sfociata in altro.

I rappresentanti de La Terna Sinistrorsa affermano: «Da anni a questa parte, gli affitti milanesi sono fuori portata. Vivere qui significa arrivare a spendere 600 € (spese escluse) in media per una stanza singola. Nonostante la situazione sia ormai nota, e ci sia stata apertura da parte delle istituzioni, non sono ancora state previste delle misure in grado di rendere più accessibili gli alloggi milanesi».

politecnico di milano, protesta al politecnico

In breve

FantaMunicipio #5: certe luci non coprono le ombre cittadine

Tante novità anche questa settimana per la nostra Milano. Raccontiamo alcuni progetti pilota tra luci e ombre (come quello...