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16. 04. 2024 06:49

Rhove interrompe il concerto: «Tutti fermi, divertitevi un po’ di più». Pioggia di critiche sui social

I Pinguini Tattici Nucleari dopo l'accaduto: «Compito loro farli cantare e saltare»

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Dopo essere balzato nelle zone alte delle classifiche musicali italiane con Shakerando, il rapper milanese Rhove (che ha nel nome anche la cittadina di provenienza, Rho) è improvvisamente schizzato in tendenza sui social per le critiche ricevute dopo un fatto di cui si è reso protagonista.

Rhove interrompe il concerto e attacca i fan: pioggia di critiche

In un recente concerto ha infatti deciso di interrompere la performance durante l’ultima canzone per la scarsa partecipazione del pubblico. «Un quarto di voi era fermo a fine concerto, non esiste che all’ultima canzone state fermi. Il concerto è finito e non avete ancora cantato un c… Mi spiace, divertitevi un po’ di più». Un invito a cui i presenti hanno risposto, una volta che il rapper ha lasciato il palco, con il coro «Scemo, scemo», come si vede nel filmato che sta girando in rete.

Il rapper si è poi spiegato ulteriormente su Instagram nella giornata di ieri, dopo un’altra data evidentemente finita in maniera migliore. «Il live di ieri è andato bene e l’ho finito cantando tutti i pezzi fino alla fine, purtroppo pretendo tanto da me e vedendo un gruppo di persone che sotto al palco non mi dava segnali, mi sono demoralizzato e ho detto quelle cose. Grazie a chi capisce e “bella” per tutto il resto dei ragazzi che stavano spaccando tutto. Ripeto, mi spiace per la gente che in prima fila sta col muso come se fosse un funerale. Shallatevi».

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pinguini tattici nucleariNella polemica sono entrati i Pinguini Tattici Nucleari, che poche ore fa hanno pubblicato un messaggio su Instagram senza nominare Rhove, ma con un discorso che sembra calzare a pennello per quanto accaduto. «Siamo ritornati finalmente alla musica dal vivo e mi è capitato in questi giorni di vedere video aberranti di cantanti che sul palco insultano il proprio pubblico perché non canta o non salta. Mo’ chi glielo spiega che farli cantare e saltare è compito loro? E’ come se un cuoco insultasse i clienti perché lasciano avanzi nel piatto o non mangiano. Quando si parla di gavetta si parla anche di questo: le serate con davanti 50 persone disinteressate che ti devi conquistare da solo ti insegnano prima di tutto il rispetto. E poi il mestiere. Fare i concerti e fare le hit sono due cose diverse. E questi mesi strani ce lo dimostrano ampiamente».

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