24.3 C
Milano
27. 07. 2024 03:21

Trivulzio, richiesta danni da due operatori: Rsa apre pratica risarcimento

Due operatori chiedono tramite i propri legali un risarcimento danni per aver contratto il Covid prestando servizio al Trivuzio. La dirigenza apre una pratica di rimborso.

Più letti

Si accendono nuovi riflettori sulla triste vicenda del Pio Albergo Trivulzio.  A muoversi questa volta nei confronti della dirigenza sanitaria sono stati due operatori, i quali attraverso i propri legali hanno inviato una richiesta di risarcimento danni per aver contratto il Covid-19 durante il servizio in struttura.

La lettera. In una delle due lettere si fa riferimento alla «mancata fornitura e consegna dei dispositivi di protezione individuali, all’ordine di non indossare mascherine di protezione e alla redarguizione da parte del personale direttivo nel caso gli operatori sanitari indossassero in autonomia mascherine portate da casa a tutela della salute degli ospiti e propria».

Proprio nella giornata di ieri durante una conferenza stampa l’avvocato Vinicio Nardo, legale del PAT, aveva dichiarato che «nessuno ha mai detto o messo per iscritto che non si dovevano usare le mascherine per non diffondere il panico».

Risarcimento. Da quanto è finora trapelato, la dirigenza del Trivulzio avrebbe risposto alle lettere presentate dai due operatori. In entrambi i casi, la direzione ha ritenuto opportuno aprire una pratica di risarcimento, demandandola ad una compagnia assicurativa. Il consenso al risarcimento parrebbe un’implicita ammissione delle negligenze avvenute in struttura e una smentita delle parole dell’avvocato Nardo.

In breve

Il Municipio 1 vince il FantaMunicipio 2024, il presidente Abdu: «Tuteliamo le identità dei singoli quartieri»

Il FantaMunicipio di Mi-Tomorrow di quest’anno ha visto trionfare il Municipio 1 guidato dal 2021 dal presidente Mattia Abdu...