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04. 05. 2024 23:08

Scuola chiusa per il Ramadan: la nota del Ministero «è una ferita per i bambini, sono i cittadini italiani di domani»

La chiusura della scuola, storica decisione votata all’unanimità dal consiglio di istituto, ha scatenato polemiche a non finire

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«Per i bambini è una ferita, sono figli di famiglie straniere, ma sono i cittadini italiani di domani». Così Mohamed Pietro Danova, presidente della comunità islamica El Huda di Pioltello, commenta l’invito dell’ufficio scolastico regionale all’istituto comprensivo Iqbal Masih a sospendere o annullare la delibera con cui ha deciso un giorno di chiusura per la festa di Eid al Fitr, la fine del Ramadan.

Scuola chiusa per il Ramadan, le parole del presidente della comunità islamica di Pioltello

«Pazienza – ha proseguito Danova – se chi di dovere ha fatto rispettare la legge, ha fatto ciò che doveva fare, ovvio che saremmo felici se la legge cambiasse. Non ci dovrebbe essere differenza, i ragazzi sono cittadini italiani come gli altri, dovrebbero godere degli stessi diritti. Questa è stata un’occasione di integrazione mancata. La soluzione? Il tempo, se chi di dovere non riesce a capire le esigenze di alunni che frequentano la stessa scuola, l’unica cosa che può cambiare questa opinione è il tempo», conclude Danova.

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20/03/2024 – L’Ufficio scolastico regionale della Lombardia ha riscontrato alcune “irregolarità” nella delibera con cui il Consiglio d’Istituto dell’Istituto comprensivo Iqbal Masih di Pioltello ha deciso di chiudere il 10 aprile, giorno della festa di fine Ramadan. Per questo motivo ha chiesto al dirigente scolastico di «valutare la disapplicazione della delibera e la possibilità dell’annullamento».

Scuola chiusa per il Ramadan, provvedimento annullato?

«Sulla base delle risultanze dell’accertamento ispettivo disposto dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia – spiega una nota -, sono state evidenziate talune irregolarità della delibera assunta dal consiglio d’istituto». Di conseguenza «il direttore generale dello stesso ufficio ha pertanto invitato il dirigente scolastico, nella sua qualità di garante della legittimità dell’azione amministrativa della scuola, a valutare la disapplicazione della delibera e la possibilità dell’annullamento in autotutela da parte dello stesso consiglio d’istituto, al fine di assicurare il rispetto delle disposizioni in materia».

Scuola, foto Unsplash

Scuola chiusa per il Ramadan, minacce al preside e al ministro Valditara

La chiusura della scuola, storica decisione votata all’unanimità dal consiglio di istituto, ha scatenato polemiche a non finire. Una scelta per la quale il preside Alessandro Fanfoni ha ricevuto minacce ed è stato coperto di insulti. Stessa sorte è toccata al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che si era così espresso sulla questione: «Le scuole non possono stabilire nuove festività in modo diretto o indiretto».

Scuola chiusa per il Ramadan, Valditara: «Risultati sotto la media»

L’istituto Iqbal Masih di Pioltello ha «dei risultati formativi che sono enormemente inferiori rispetto a quelli della media lombarda – ha aggiunto Valditara – Nonostante gli sforzi notevoli dei professori e del preside, il livello di competenze in italiano, di competenze con risultati deboli L1 e L2, nella scuola di Pioltello è, al termine della scuola media, il 50,5%, mentre invece la media lombarda è 33,3%. Il livello di competenze deboli in matematica è il 45%, contro un 35,4% della media lombarda. Invece le competenze di alto profilo sono il 49,6% in italiano e 66,7% la media lombarda, il 54% in matematica e il 64% invece la media lombarda».

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