È stato aperto lo sportello pilota dedicato alle vittime di reati presso la sede dell’Unità investigazione e prevenzione della Polizia locale. Si tratta di un’iniziativa nata grazie al progetto “Un futuro in Comune: al fianco di chi è vittima”, finanziato dal Ministero della Giustizia con Regione Lombardia capofila e partner il Comune di Milano – Unità Centro giustizia Riparativa e Mediazione Penale e Unità Mediazione e Prevenzione Progetti Trasversali – insieme a enti del terzo settore come Cooperativa Dike, Cooperativa CIPM, Cooperativa A&I.
Il nuovo sportello per vittime di reati: a cosa serve
Lo sportello fornisce ascolto, supporto, informazione e orientamento alle vittime che sporgono denuncia per seguirle nel percorso psicologico e sociale e nell’interazione con i nuclei dell’Unità operativa della Polizia locale che si occupano di reati quali maltrattamenti, truffe, atti persecutori, reati legati a fenomeni di bullismo e cyber bullismo e reati stradali. L’obiettivo è aiutare le persone ad affrontare le conseguenze di una denuncia nei casi di maltrattamento o atti persecutori, di truffa anche informatica, di bullismo e cyber bullismo, di estorsione ma anche di furto in casa. Inoltre lo sportello si occupa di vittime di infortuni sul lavoro e reati stradali, che spesso non vengono intercettate dai percorsi istituzionali di sostegno e pertanto sono lasciate sole. La sede dello sportello è in via Cittadini 2/a presso l’Unità Investigazione e Prevenzione della Polizia locale ed è aperto tutti i mercoledì dalle ore 9.30 alle 12,30 e dalle 16 alle ore 19.
In futuro lo sportello al pubblico si aprirà anche alle segnalazioni dei Vigili di Quartiere, polizia di prossimità, spesso fra i primi destinatari delle necessità dei cittadini e delle cittadine per quanto concerne il bisogno di aiuto e sostegno per uscire da una situazione di vittimizzazione. Gli stadi del progetto vedono coinvolti due psicologi, due avvocati e due educatori e prevedono un primo incontro di accoglienza e ascolto e successivamente di indirizzo verso i servizi già esistenti non ultimo il supporto psicologico. Gli specialisti allo sportello operano in stretta relazione con la Polizia locale e appartengono alle Cooperative Dike, CIPM e A&I, all’Unità Centro giustizia Riparativa e Mediazione Penale e Unità Mediazione e Prevenzione Progetti Trasversali.