Probabilmente qualunque decisione su nuove misure restrittive sarà rimandata a domani. Nel frattempo dall’incontro Regioni-Governo sono emerse alcune indiscrezioni: il presidente Fontana vorrebbe misure uniformi per tutto il Paese.
Le dichiarazioni. «Il lockdown è l’unica misura che si è dimostrata efficace – ha dichiarato Fontana durante la conferenza -: se possiamo andare avanti con altre misure non determinanti, procediamo. Ma se i tecnici ci dicono che l’unica alternativa è il lockdown, facciamolo a livello nazionale».
Il governatore ha ribadito che «è necessario che i provvedimenti vengano presi a livello nazionale» e quindi si è detto contrario a un lockdown territoriale, perché «se fermiamo Milano, si ferma la Lombardia» e «il virus oggi è diffuso su tutto il territorio nazionale, non è come a marzo».
Fontana è fermamente convinto che gli interventi limitati a livello locale non produrrebbero gli effetti sperati. «La diffusione del virus è uniforme in tutto il Paese – ha scritto sul suo profilo Facebook -. Le differenze riguardano l’ampiezza del tracciamento che varia da regione a regione. Una serie di interventi territorio per territorio, polverizzati e non omogenei, sarebbero probabilmente inefficaci e anche incomprensibili ai cittadini, che già oggi sono disorientati».