Intramontabile anche durante il lockdown. L’hamburger celebra domani la sua giornata. E si conferma una passione anche a casa, come rivela l’ultima indagine di Deliveroo, che, proprio in occasione dell’International Burger Day del 28 maggio, ha raccolto alcune evidenze e curiosità sul consumo a domicilio.
Domani si celebra la giornata di sua maestà, l’hamburger
L’offerta. A Milano la scelta è vastissima: dal classico cheeseburger al beyond burger passando per versioni veg, sono tantissime le tipologie disponibili. L’hamburger oggi, secondo Deliveroo, rappresenta la seconda cucina più ordinata dietro solo a quella italiana e davanti a altri grandi “campioni” del food delivery come poke, sushi e gelato. Tra le tipologie preferite, oltre il classico hamburger, in cima alle preferenze troviamo il cheeseburger nella versione single e double, il chicken burger e il bacon cheeseburger.
Veggie. Segue il veggie che, con l’affermarsi crescente e di stili alimentari vegetariani e vegani, rappresenta un trend in crescita anche in questo mondo, con ordini cresciuti del 13% da inizio lockdown ad oggi.
Il confronto. A livello geografico, la città che più di ogni altra ama ordinare hamburger a domicilio è proprio Milano, che conferma il rapporto di amore con questa specialità, davanti a Roma e Cagliari. Seguono Bologna, Firenze, Monza, Bergamo, Bolzano, Busto Arsizio e Modena, che chiude la top 10 delle città burger lovers.
Classifiche. In termini di insegne, a livello nazionale il primato dell’hamburger a domicilio spetta a McDonald’s che si posiziona davanti a Burger King e Old Wild West, rispettivamente in seconda e terza posizione tra le preferite. Chiudono la top 5 KFC e Burgez. Analizzando le evidenze emerse a Milano e a Roma emergono somiglianze e differenze. In entrambe le città il preferito in assoluto è il celebre Gran Crispy McBacon di McDonald’s, ma nel capoluogo meneghino sono molto apprezzati anche lo smoke Burgez di Burgez e il cheeseburger di Five Guys.
Preferiti. In termini di insegne, oltre a McDonald’s e Burger King che raccolgono unanimi consensi, Burgez e United Taste of Hamerica’s a Milano sono in assoluto tra le preferite. Novità gourmet? Gli “organic” burger di Baobab Organic Burger, Black Out Burgers by Avo Brothers, Muu House – Steak & Grill e Bench Milano.
Celebrazione. Per celebrare la giornata internazionale dell’hamburger, Deliveroo in collaborazione con Willy’s Burger lancia a Milano uno speciale “love burger” celebrativo dal colore rosso passione: un veggie burger realizzato con pane rosso alla barbabietola, burger home made alla barbabietola, philadelphia, cavolo cappuccio rosso, jalapenos, avocado, salsa blu homemade, e sesamo nero disponibile in esclusiva su Deliveroo a partire da domani.
I migliori hamburger in città
Gran Crispy McBacon – Big Mac – Mc Chicken – Mc Donald’s
Smoke Burgez – Cheeseburgez – Burgez
Cheeseburger – Bacon Cheeseburger – Five Guys
212 Burger – United Taste of Hamerica’s
Bronx steakhouse – Bacon King – Burger King
Dakota – New American Burger – Old Wild West
Spicy cecio – Flower Burger
Le insegne best seller
1. McDonald’s
2. Burgez
3. Burger King
4. United Taste of Hamerica’s
5. KFC
6. Five Guys
7. Old Wild West
8. Roadhouse
9. Five Burgers
10. Hats off
Le novità gourmet
· Black Out Burgers by Avo Brothers
L’avete mai provato col Gorgonzola? I suggerimenti del Consorzio di tutela
Ci sono anche combinazioni insolite per un ottimo hamburger. Se, infatti, il panino più richiesto resta il cheeseburger, apparso nel 1920 grazie ad un giovane cuoco che inserì una fetta di formaggio all’interno dell’hamburger che stava assemblando, si può ripetere la combinazione aggiungendo una fetta di Gorgonzola, dolce o piccante. Il Consorzio per la tutela del formaggio Gorgonzola Dop, in particolare, suggerisce sul proprio sito gorgonzola.com alcune ricette sfiziose da gustare anche a casa: con straccetti di pollo fritto, con cipolle rosse caramellate oppure con melanzane e lenticchie.
Verso una “nuova normalità”: Ham e Hamerica’s preparano il giovedì “speciale”
di Lorenzo Pardini
Il panino simbolo degli Stati Uniti è tornato a conquistare i gusti e i palati di tutta Milano. «Vogliamo onorare questa ricorrenza con un nostro grande classico – esordisce Ivano dell’Hamerica’s di via Sacco –. Per festeggiare, da noi si potrà scegliere il “Kickass Burger”, un panino infarcito con hambuger, ma anche pollo, cheddar, bacon e onion rings». Lunedì 18 maggio, con l’inizio della Fase 2 per i ristoranti, i clienti hanno iniziato a ripopolare il locale: «Abbiamo aperto le porte e i clienti si sono avvicinati senza particolari paure – prosegue –. Noi naturalmente stiamo adottando tutte le misure di sicurezza previste: questo ci aiuta e dà maggiore tranquillità alle persone». Durante il lockdown, Hamerica’s è riuscito a lavorare grazie al delivery, oltre ai servizi d’asporto: «La gente, da casa, ha continuato a ordinare gli hamburger, che si confermano un comfort food per eccellenza».
Desiderio. C’è molta voglia di hamburger e lo si vede negli occhi dei clienti: «Non vedevo l’ora che riaprissero i ristoranti, non aspettavo altro», commenta Gianfranco mentre addenta il suo panino. La paura per il coronavirus non ferma i consumi. «Da quando abbiamo riaperto, per ogni turno quindi dal pranzo alla cena, abbiamo avuto quasi una ventina di clienti – sottolinea Luna di Ham Holy Burger di via Marghera -. Le persone stanno iniziando ad uscire di casa: non sono più timorosi; anzi, lo siamo più noi, che cerchiamo di avere tutte le precauzioni a norma nel locale, come il gel igienizzante o il rubinetto automatico».
Nei locali. Mangiare nei locali, infatti, mantiene sempre intatto il suo fascino e non passerà di moda. «A casa ho ordinato gli hamburger con il servizio delivery – commenta Ivan -, ma mangiarlo qui, seduto al ristorante, è tutta un’altra cosa. Mi piacciono un po’ tutti i panini, ma il migliore è quello con il bacon. A me basta che ci sia un buon bacon croccante e mi sento la persona più felice all’ora di pranzo».
I gusti di tutti. La giornata mondiale dell’hamburger sarà per tutti i gusti perché sempre più panini sono pensati per le esigenze dei palati vegani: «Vogliamo andare incontro a tutti i gusti dei nostri clienti» confermano ancora dall’Ham. Infine, sulla festa in onore degli hamburger: «Non la conoscevo – conclude felice Luca, imbianchino che da Bergamo viene a Milano per lavoro -. Sicuramente domani mangerò un altro hamburger per festeggiare».
