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29. 03. 2024 06:33

Le verità nascoste di Gian Luca Margheriti: «Milano non hai segreti per me»

Parte il ciclo di incontri dello scrittore e fotografo su storie e leggende della città: «Per me è la più bella del mondo»

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Ogni mattone custodisce il segreto di una storia, ogni strada cela silenziosamente un mistero. Milano e le sue Verità nascoste vengono raccontate da Gian Luca Margheriti, scrittore e fotografo appassionato del capoluogo, ma soprattutto curioso ed esperto della sua città, attraverso dieci lezioni presso l’Ufficio Tempo Libero (in via Carroccio, 9) che spazieranno tra antiche tradizioni e leggende sconosciute.

Verità nascoste è un ciclo di incontri di Gian Luca Margheriti su storie e leggende della città

«Scrivendo per il Corriere della Sera una rubrica su Milano, mi sono perdutamente innamorato di questa città. E da lì in poi non sono più riuscito a smettere di raccontare l’amore che provo per lei».

Qual è la curiosità su Milano che più l’ha appassionata?
«Sono tantissime le cose incredibili che ho scoperto negli anni. Posso raccontarti uno dei miei cavalli di battaglia: la storia della Colonna del Diavolo, sul lato sinistro del sagrato della basilica di Sant’Ambrogio, che a circa un metro di altezza presenta due buchi. La leggenda dice che a farli sarebbero state le corna del diavolo, mandato a sbattere lì da sant’Ambrogio. Il diavolo sarebbe scomparso all’interno di quegli stessi buchi lasciando su quella colonna un passaggio perennemente aperto tra il nostro mondo e gli inferi. È per questo motivo che, se accostate le narici ai due buchi, sentirete odore di zolfo; accostandoci un orecchio udirete invece i lamenti dei dannati. Provare per credere!».

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Qual è la cosa che pensa possa stupire maggiormente i suoi corsisti?
«Spero ci saranno tante occasioni per restare a bocca aperta durante il corso, e ovviamente non le rivelerei nemmeno sotto tortura [ride]. Posso dare però qualche dritta: si scoprirà ad esempio in quale via commetteva i delitti il famigerato Mostro di Milano; parleremo poi della casa in cui per lungo tempo ha abitato Satana in persona e della strega più famosa di Milano».

Lei ha scritto che Milano è la città più bella al mondo.
«Credo che Milano sia l’unico caso al mondo di metropoli tascabile. Indubbiamente è l’unica metropoli d’Italia, l’unica vera, grande città del nostro Paese, quella dove si trova tutto quello che si può desiderare e anche di più. Ma qui è tutto condensato in una città ancora a dimensione umana.

Ma secondo lei ci sono degli aspetti su cui Milano dovrebbe e potrebbe migliorare?
«Ovviamente non è perfetta. Avremmo bisogno di un trasporto pubblico più efficiente con mezzi più frequenti, più capillari sul territorio, soprattutto nelle periferie, e che funzionino la notte. E poi dovrebbe preoccuparsi maggiormente dei problemi legati all’abitazione. Agevolare la speculazione edilizia facendo crescere i prezzi degli appartamenti non è sensato».

Un vero appassionato di Milano cosa dovrebbe assolutamente sapere e, soprattutto, aver visto?
«Credo che il dovere di ognuno di noi sia quello di conoscere il più possibile la propria città per poi costruirci una mappa del cuore».

Il suo posto del cuore qual è?
«Il santuario di Santa Maria alla Fontana, in zona Isola. È un luogo magico, in cui si trova una fonte d’acqua che promette di farci guarire da ogni malattia. Al di là delle motivazioni religiose o magiche, il luogo è un angolo di tranquillità, quasi sconosciuto (e poi lì davanti c’è una delle migliori pizzerie della città!)».

 

Il programma:

Le streghe di Milano
I misteri di Milano
I quadri miracolosi di Milano
Fonti miracolose e altri prodigi
La famiglia Ricordi e la grande musica
Nanni Ricordi e la nascita dei cantautori
Il futurismo
La mala milanese
I serial killer di Milano
10. Storia dell’albergo popolare

Storia della città di Milano: Le verità nascoste
10 lezioni tenute dal docente Gian Luca Margheriti
Via Caroccio, 9
Ogni mercoledì fino al 26 aprile dalle 20.30 alle 22.00
ufficiotempolibero.it

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