Da 30 anni la Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson si adopera per raccogliere fondi da destinare alla ricerca scientifica per combattere la più frequente malattia neurodegenerativa primaria che compromette la qualità della vita di chi ne soffre e di chi se ne prende cura. «Adesso la Fondazione ha anche la sua Orchestra filarmonica diretta dal Maestro Andrea Tusacciu, musicista cui è stata diagnosticata la malattia già da alcuni anni, che esordirà con il concerto Nelle mie corde al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano il 25 novembre in occasione della Giornata nazionale del Parkinson insieme a grandi musicisti», racconta il professor Gianni Pezzoli, presidente della Fondazione.
Ricerca per il Morbo di Parkinson, il professor Pezzoli: «Chi assume farmaci antidiabetici ha un esordio ritardato della malattia di oltre 6 anni»
L’Orchestra mette insieme musicisti professionisti con e senza disabilità in un’ottica di inclusione che aprirà a un filone di ricerca per migliorare la qualità della vita delle persone affette da Parkinson. «Lo scopo del concerto non è soltanto quello di raccogliere fondi, ma anche di far crescere l’informazione sulla malattia», continua il professore co-autore di uno studio sulle possibili capacità protettive dei farmaci antidiabetici pubblicato sul Journal of Neurology. «Chi assume farmaci antidiabetici ha un esordio ritardato della malattia di oltre 6 anni. Contiamo sulle donazioni e sulla generosità che i milanesi non hanno mai fatto mancare, per ottimizzare la ricerca» Come individuare i segnali? «Quando riduzione dell’olfatto, disturbi del sonno Rem, stipsi e lieve depressione si presentano tutti insieme è il caso di fare un controllo». Il concerto si svolgerà alle 18.00 (biglietti da 20 a 40 euro su https://bit.ly/Grigioniconcert).
