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03. 05. 2024 21:17

«Una Città dei bambini per la pediatria del Nuovo Policlinico» avrà la firma di Novembre Studio

Ecco il progetto vincitore messo in campo dal bando della Fondazione De Marchi

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Il reparto di pediatria del Nuovo Policlinico “più bello e accogliente del mondo” sta per prendere forma a Milano. Questa è l’idea di Fondazione De Marchi per la prossima area pediatrica del Nuovo Policlinico di Milano, che aprirà entro il 2024. A realizzare il progetto, che si chiamerà La città dei bambini, sarà Novembre Studio, che ha vinto il bando finanziato dalla Fondazione e che ha progettato «il nuovo reparto sempre più a misura dei pazienti e delle loro famiglie», spiegano a Mi-Tomorrow Francesco Iandola, direttore esecutivo della Fondazione De Marchi e Marco Giachetti, presidente Fondazione IRCSS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico.

Pediatria del Nuovo Policlinico, Giachetti (IRCSS): «ll nuovo ospedale diventerà il totem della rinascita della sanità pubblica lombarda»

 

pediatria del Nuovo Policlinico
 

Perché è stato scelto questo progetto?
Francesco Iandola: «Novembre Studio ha interpretato meglio quello che era nel nostro bando, ovvero realizzare un ambiente più umanizzato per creare benessere al paziente e a chi lo accompagna. Bisognava fare attenzione a non focalizzarsi solo sui i bambini più piccoli, in ospedale arrivano ragazzi fino ai 17 anni, quindi abbiamo premiato il progetto che aveva creato un ambiente idoneo ai genitori e alle varie fasi dell’età del bambino».

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Marco Giachetti: «Un ambiente da esplorare che va incontro ai bisogni dei bambini di tutte le età e dei ragazzi più grandi, con un’esperienza tattile e visiva importante anche grazie all’uso della tecnologia».

Qual è la filosofia del nuovo Nuovo Policlinico?
M.G.: «Ritorniamo all’idea originale del fondatore, il Duca Francesco Sforza, di un monoblocco dove all’interno ottimizzando spazi e risorse riusciamo a gestire il paziente al meglio e in maniera innovativa».

Come sarà quindi il “reparto pediatrico più accogliente del mondo”?
F.I.: «Un reparto che dia più possibile benessere a tutte le persone che accoglie. Ciò potrà avvenire con l’architettura, con la segnaletica adeguata e con l’accoglienza del personale per un ambiente capace di trasmettere gioia».

M.G.: «Il nuovo ospedale diventerà un po’ il totem della rinascita della sanità pubblica lombarda. La fermata Sforza Policlinico della M4 permetterà a tante persone che arrivano da tutta Italia di potersi curare nell’efficienza lombarda».

Altri punti di forza di questo futuro reparto?
F.I.: «Vogliamo creare un’area per lo smart working e un salotto per i genitori».

M.G.: «Vogliamo permettere a genitori e figli di sentirsi a proprio agio attraverso spazi che diano l’impressione di essere come a casa loro».

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