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20. 05. 2024 19:22

Salute mentale, aumento del 189% dei casi di autolesionismo o suicidio tra i minori

La ricerca ha analizzato gli accessi ai servizi sanitari in Lombardia dal 2015 al 2022

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E’ stato presentato lo studio ‘Neurosviluppo, salute mentale e benessere psicologico di bambini e adolescenti’, coordinato dall’Università di Pavia. Maria Antonella Costantino, dirigente medico di Neuropsichiatria infantile al Policlinico, ha sottolineato come sebbene la pandemia abbia lasciato segni negativi, ha anche favorito una maggiore apertura verso la comunicazione del malessere, contribuendo a ridurre lo stigma associato all’esposizione delle fragilità personali.

Salute mentale, i numeri

La ricerca ha analizzato gli accessi ai servizi sanitari in Lombardia dal 2015 al 2022, esaminando oltre 100 milioni di record anonimi che includono visite al pronto soccorso, dimissioni ospedaliere, prestazioni ambulatoriali, prescrizioni farmaceutiche e percorsi di residenzialità terapeutica. I dati mostrano un aumento di comportamenti autolesivi e suicidari, particolarmente tra le ragazze adolescenti. Nel 2022, su una popolazione totale di 1,66 milioni di persone tra 0 e 18 anni, 137.444 minori hanno richiesto assistenza per disturbi neuropsichici, con un notevole aumento dei casi di autolesionismo o suicidio, cresciuti del 189% dal 2016.

violenza sulle donne - foto di melanie wasser
violenza sulle donne – foto di melanie wasser

Salute mentale, i disturbi

Il report sottolinea anche che il 51% dei ricoveri per disturbi psichiatrici e il 79% di quelli neurologici sono avvenuti in reparti non specializzati, evidenziando problematiche nel sistema di accoglienza. Inoltre, si stima che metà dei minori con disturbi non abbia accesso ai servizi necessari. Giovanni Azzone, presidente della Fondazione Cariplo, ha commentato che i dati, pur non essendo incoraggianti, aumentano la consapevolezza e motivano a migliorare.

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Salute mentale, la Fondazione

La Fondazione ha lanciato la terza edizione del bando “Attenta-mente” con un budget di 2 milioni di euro, parte di un impegno complessivo di 11 milioni, per promuovere la salute mentale e il benessere emotivo dei giovani. Il bando invita a partecipare enti non profit, privati e pubblici entro il 2 luglio, con l’obiettivo di intercettare e gestire il disagio giovanile attraverso strumenti digitali e iniziative di prossimità.

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