15.1 C
Milano
02. 05. 2024 14:36

Coltelli a scuola e istituti devastati: abbiamo un problema educativo?

Se si vuole giocare a fare i grandi bisogna sapersi assumere anche le responsabilità che possono derivare da qualcosa che sfugge al nostro controllo

Più letti

Qualcosa non sta funzionando. Se la scuola diventa il luogo delle violenze, allora abbiamo un serio problema. Lì dove dovrebbe crescere il fiore della cultura sta germogliando un seme marcio. Partiamo dagli eventi nella recente cronaca milanese per fotografare una situazione non più tollerabile.

Cosa sta succedendo alla scuola italiana

I binari sono due e corrono paralleli. Il primo riguarda lo studente di Pieve Emanuele rimasto ferito dalle coltellate di un coetaneo fuori da un istituto professionale e la professoressa di Varese anch’essa accoltellata all’ingresso di un’altra scuola professionale. Gli eventi non sono collegati ma accaduti uno dopo l’altro. La sensazione di far west c’è. Proprio in un luogo che abbiamo sempre considerato sicuro per il solo fatto di essere ritrovo di giovani-adulti. Invece sono proprio loro, in questo caso, i minorenni, a dover rispondere delle loro azioni. Un disagio che urla e richiede più ascolto.

scuola coltello
Scuola

Il secondo binario di questa settimana movimentata riguarda due licei milanesi. Al Boccioni, artistico, gli studenti hanno appeso striscioni e manifestato contro la presidenza per la tenuta della struttura ritenuta insoddisfacente. Di tutt’altro tenore è invece stata la situazione creatasi al liceo Severi Correnti dove un’occupazione si è trasformata in una devastazione collettiva. L’accusa degli studenti è stata affidata all’introduzione di esterni durante la manifestazione. Troppo facile così, cari ragazzi. Se si vuole giocare a fare i grandi bisogna sapersi assumere anche le responsabilità che possono derivare da qualcosa che sfugge al nostro controllo. Chiedere scusa non basta, se avete a cuore la vostra scuola è giusto risarcire parte dei danni.

In breve

FantaMunicipio #28: immobili a Milano, serve un freno alle speculazioni

Partiamo da una bella notizia per gli immobili a Milano. Il borgo di Cascina Selvanesco non potrà essere venduto...