Calcio mondiale in lutto, nella notte è morto Luisito Suarez, 88 anni, uno dei fuoriclasse della grande Inter che conquistò tutto negli anni ’60. Classe cristallina, allenatore e opinionista tv, ha segnato un’epoca in cui il calcio era ancora genuinità e divertimento.
Inter, morto Luisito Suarez
Luisito Suarez ha fatto parte di quella grande Inter che, negli anni ’60, fu capace di vincere tutto. Con la squadra del presidente Angelo Moratti e dell’allenatore Helenio Herrera ha collezionato, dal 1961 al 1970, 333 presenze segnando 55 gol. Con l’Inter vinse 3 scudetti, due Coppe dei Campioni e due Intercontinentali.
Il calciatore perfetto che, con il suo talento, ha ispirato generazioni.
Ciao, Luisito.#FCIM pic.twitter.com/3QUJW7Qcx4— Inter (@Inter) July 9, 2023
La storia di Luisito Suarez
Luis Suárez Miramontes era nato il 2 maggio 1935 a La Coruña, in Spagna. È stato uno dei migliori centrocampisti della sua generazione e ha avuto un ruolo chiave nel successo dell’Inter negli anni ’60. È noto per la sua visione di gioco, il controllo di palla e la capacità di creare occasioni da gol per i suoi compagni di squadra.
Con l’Inter, Luis Suárez ha vinto diversi trofei importanti, tra cui:
– Serie A: Ha vinto il campionato italiano per tre volte consecutive con l’Inter nel 1963, 1964 e 1965.
– Coppa dei Campioni: Ha vinto la Coppa dei Campioni (ora nota come UEFA Champions League) con l’Inter nel 1964 e ha contribuito al successo della squadra nel raggiungere la finale nel 1967.
– Coppa Intercontinentale: Ha vinto la Coppa Intercontinentale nel 1964 con l’Inter, che si è scontrata con il Club Atlético Independiente, vincitore della Coppa Libertadores.
Inoltre, Luis Suárez è stato il vincitore del Pallone d’Oro nel 1960, diventando il primo spagnolo a ricevere questo prestigioso riconoscimento come miglior giocatore di calcio europeo.
La carriera di Luisito Suarez dopo l’Inter
Dopo aver lasciato l’Inter, Luis Suárez ha continuato a giocare per altre squadre di alto livello, come il Barcellona in Spagna e la Sampdoria in Italia. Ha anche rappresentato la Nazionale spagnola, partecipando al Campionato europeo del 1964 e alla Coppa del Mondo FIFA del 1962 e del 1966. Luis Suárez è considerato uno dei grandi calciatori spagnoli della sua epoca e ha lasciato un segno indelebile nella storia del calcio. Intraprese la carriera di allenatore sedendosi fra le altre sulle panchine dell’Inter stessa e della Spagna. Indimenticabili le sue apparizioni in tv a Mediaset.