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28. 04. 2024 06:49

Mondiali di rugby, è tempo di Francia-Italia: o dentro o fuori. Convocati i milanesi Ferrari e Morisi

Fischio d'inizio questa sera alle 21.00 all’Olympique Stadium di Lione

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Se già giocare con i cugini d’oltralpe è sempre ostico, figurarsi oggi, una partita che arriva dopo la lezione ricevuta dagli All Blacks e che vale anche per entrambe le squadre l’accesso ai quarti di finale dei Mondiali di rugby. A leggere i numeri del girone 13 punti in 3 partite per le Bleux, 10 per l’Italia, ad un profano potrebbe rappresentare una sostanziale parità, ma la storia è ben diversa viste le scuole da cui le squadre provengono.

Mondiali di rugby, reagire alla sconfitta contro la Nuova Zelanda

Nonostante tutto il mondo della palla ovale è in fermento. Certamente gli All Blacks ci hanno asfaltati, ma dopo una sconfitta così dolorosa tutti fanno il tifo, contano su una reazione azzurra, pur nella consapevolezza della potenza di gioco francese tornata ai livelli del famoso rugby champagne di cui anni fa si era soliti parlare. Specie a Milano città dove sono cresciuti due azzurri nella rosa scelta da Crowley: Simone Ferrari in campo dal primo minuto come pilone sinistro, ruolo in cui aveva giocato anche al Mondiale 2019, al suo 50esimo cap e Luca Morisi, a disposizione (anche per lui sarebbe il 50esimo se dovesse entrare). Entrambi fuoriclasse capaci di grandi reazioni.

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Mondiali di rugby, parla coach Crowley

«Alcuni dei cambi che abbiamo operato – ha detto l’allenatore azzurro Kieran Crowley –  sono dovuti a una serie di infortuni, altri sono derivanti da scelte specifiche per questa partita in particolare. Ferrari ha giocato molte volte come pilone sinistro. È una prima linea molto forte in mischia ordinata e avremo bisogno della sua solidità in quella fase di gioco. Ci siamo regolati anche pensando a come poter bilanciare la prima linea che inizierà la partita e quella che la finirà, dato che un pilone difficilmente rimane in campo per più di una cinquantina di minuti».

Mondiali di rugby, Galthié non sottovaluta l’Italia

Parole di stima per i giocatori italiani sono arrivate alla viglia del match dall’allenatore della Francia Fabien Galthié: «Conosciamo bene l’Italia, ci abbiamo giocato 5 volte in 4 anni e a Roma è stato molto difficile per noi. Inoltre ci confronteremo con una squadra ferita e ci aspettiamo una reazione molto forte da parte loro. Hanno cambiato delle cose, alcuni giocatori sono tornati titolari e la loro squadra ha tutto da guadagnare». Ecco dunque la scelta di schierare la miglior formazione possibile: in fondo anche per loro in palio c’è l’accesso ai quarti e perdere davanti al pubblico di casa è impensabile oltre che inaccettabile.

Mondiali di rugby, cosa cambia nella formazione azzurra

Kieran Crowley cambia 5 uomini rispetto al XV che ha affrontato gli All Blacks venerdì scorso colpito duramente dagli infortuni che dimostrano che razza di schiacciasassi fossero: frattura di tre cartilagini costali per Fischetti, trauma contusivo ad una gamba per Lamb e trauma cranico per Nicotera. Pur con una sola sostituzione, il reparto trequarti appare però rivoluzionato: Allan si schiera apertura con Paolo Garbisi primo centro, Bruno, che debutta dal primo minuto al mondiale, subentra a Morisi e giocherà ala, Capuozzo torna estremo.

«La ragione per la quale abbiamo scelto di andare con una panchina con 5 avanti e 3 trequarti è soprattutto dovuta al fatto che alcuni giocatori non sono riusciti ad allenarsi per parte della settimana – ha spiegato  Crowley – a causa di vari acciacchi e, tenendo in considerazione questo, pensiamo che una panchina così suddivisa ci permetta di avere una copertura più trasversale su tutte le posizioni in campo». Si gioca oggi, alle 21.00, all’Olympique Stadium di Lione con diretta televisiva su Rai 2 e Sky Sport 1. Arbitrerà l’inglese Karl Dickson.

Mondiali di rugby, le formazioni di Francia-Italia

Francia: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Gael Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Louis Bielle-Biarrey, 10 Matthieu Jalibert, 9 Maxime Lucu, 8 Gregory Alldritt, 7 Charles Ollivon (c), 6 Anthony Jelonch, 5 Thibaud Flament, 4 Cameron Woki, 3 Uini Atonio, 2 Peato Mauvaka, 1 Cyril Baille
A disposizione: 16 Pierre Bourgarit, 17 Reda Wardi, 18 Dorian Aldegheri, 19 Romain Taofifenua, 20 Francois Cros, 21 Baptiste Couilloud, 22 Yoram Moefana, 23 Melvyn Jaminet

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Pierre Bruno, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Paolo Garbisi, 11 Montanna Ioane, 10 Tommaso Allan, 9 Stephen Varney, 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Pietro Ceccarelli, 2 Hame Faiva, 1 Simone Ferrari
A disposizione: 16 Marco Manfredi, 17 Federico Zani, 18 Marco Riccioni, 19 David Sisi, 20 Manuel Zuliani, 21 Alessandro Fusco, 22 Luca Morisi, 23 Lorenzo Pani

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