Il nuovo stadio del Milan a San Donato (almeno a livello di progetto) sta prendendo forma. A settembre il club rossonero metterà tutto nero su bianco a livello di proposta per il comune alle porte di Milano. Lo spazio 108mila metri quadrati compreso tra l’hinterland a Sud est della città e la stazione ferroviaria di Rogoredo, già destinatario di un piano di sviluppo a vocazione sportiva, potrebbe davvero diventare la nuova casa rossonera.
Nuovo stadio del Milan, viabilità
Il sindaco di San Donato, secondo La Repubblica, avrebbe comunque già preso visione del progetto. In particolare si sta giò parlando con Regione Lombardia, Autostrade e Ferrovie dello Stato per creare un’apposita uscita autostradale sul tracciato della A1, o addirittura realizzare uno shuttle a rotaia che da Rogoredo, sfruttando un binario morto che costeggia la linea ferroviaria Milano-Pavia, arrivi nell’area San Francesco di San Donato Milanese.
Nuovo stadio del Milan, i cittadini di San Donato
Come già successo con La Maura, i cittadini di San Donato però non sembrano convinti del progetto. Già ad aprile avevano aperto una petizione online contro la costruzione della cosiddetta Sport Life City, considerata «un agglomerato che devasterà il territorio verde incontaminato e grande polmone verde della città».
Nuovo stadio del Milan, addio San Siro
Intanto è ufficiale: lo stadio di San Siro non sarà abbattuto. La Commissione regionale per il patrimonio culturale della Lombardia, ha infatti svelato anche i motivi per cui è stato posto il famoso vincolo sullo storico impianto che quindi resterà lì dov’è e com’è, con Inter e Milan che a questo punto andranno a giocare altrove.