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29. 04. 2024 00:56

San Siro, il vincolo sullo stadio ora è davvero ufficiale: non sarà abbattuto

La Commissione regionale per il patrimonio culturale della Lombardia si è espressa

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Ora è davvero ufficiale: lo stadio di San Siro non sarà abbattuto. La Commissione regionale per il patrimonio culturale della Lombardia, ha infatti svelato anche i motivi per cui è stato posto il famoso vincolo sullo storico impianto che quindi resterà lì dov’è e com’è, con Inter e Milan che a questo punto andranno a giocare altrove.

San Siro, il vincolo

«Esaminata la documentazione tecnica allegata, acquisito il parere della Soprintendenza per la Città Metropolitana di Milano e i relativi allegati, (…) ha espresso all’unanimità parere positivo di sussistenza dell’interesse culturale per il secondo anello dello Stadio di San Siro, in vista di futura verifica ex art. 12 del D. Lgs. 42/2004 (all’avveramento del requisito di vetustà ultrasettantennale), avallando quindi la proposta della competente Soprintendenza».

«Si precisa inoltre che la Soprintendenza archivistica e bibliografica per la Lombardia, nel corso della medesima seduta, ha richiamato la valenza come “archivio esposto” della tribuna ovest dello stadio per le targhe/epigrafi che documentano i successi nazionali e internazionali di Inter e Milan. Trattandosi di “archivio pubblico”, in quanto di proprietà comunale, esso è tutelato ex lege ai sensi dell’art. 10, comma 2, lettera b del D. Lgs. 42/2004».

san siro nuovo stadio a La Maura
San Siro

San Siro, il futuro dell’Inter

Nei giorni scorsi è arrivato un altro importante annuncio per quanto riguarda il nuovo stadio dell’Inter. Il club nerazzurro infatti si sta davvero muovendo per spostarsi da San Siro a Rozzano, comune dell’hinterland milanese dove ha ottenuto il diritto di esclusiva fino al 2024 per valutare la fattibilità di realizzare il progetto nell’area di proprietà di Bastogi e Brioschi.
«Bastogi S.p.A. e Brioschi Sviluppo Immobiliare S.p.A. comunicano che in data odierna Infrafin s.r.l. (società interamente posseduta da Camabo s.r.l., il cui capitale è detenuto da Bastogi per il 51% e da Brioschi per il restante 49%) ha concesso a F.C. Internazionale Milano S.p.A. un diritto di esclusiva fino al 30 aprile 2024, finalizzato a verificare la possibilità di realizzare uno stadio e alcune funzioni accessorie all’interno dell’area di proprietà di Infrafin in Comune di Rozzano», si legge in una nota.

Milan fuori da San Siro

Intanto nelle scorse settimane è stato fatto un passo avanti davvero decisivo per il progetto riguardante il nuovo stadio Milan, con il club che ha acquisto la società SportLifeCity s.r.l. Quest’ultima, come risulta dalle visure camerali a disposizione, è stata acquistata l’8 giugno scorso ed è la società proprietaria dell’area interessata di San Francesco, a San Donato Milanese. Il Milan, di fatto, ha rilevato il 90% del veicolo giuridico usato da Cassinari per il progetto Sportcitylife, lasciando al precedente proprietario il 10% delle azioni.

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