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06. 05. 2024 21:28

Alberi di Natale a Milano: ecco dove si trovano e quando verranno accesi, periferia totalmente dimenticata

Gli alberi potrebbero non venire accesi, come da tradizione, il giorno di Sant’Ambrogio

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Arrivano gli alberi di Natale a Milano, che illumineranno la città per questo periodo di feste in alcuni punti strategici. Ma la diffusione degli stessi, va detto, non appare molto democratica, visto che in periferia non ce ne sarà nemmeno uno. 

Ecco dove sono gli Alberi di Natale a Milano

Ce ne sono meno rispetto all’anno scorso, quando in  un periodo al termine di un anno, il 2020, contraddistinto dalla pandemia da coronavirus, in città ne erano presenti ben 18. Quest’anno, invece, saranno solo otto ma tutti con un valore superiore, che sfiora nel complesso i 2,3 milioni di euro. È questo l’esito del bando che è stato indetto dal Comune di Milano, alla ricerca di sponsor per illuminare le piazze della città. Il motivo dietro a questo calo nel numero di alberi di Natale a Milano non è di certo da ricercarsi in una vera prettamente economica, visto che come detto il valore complessivo è comunque più alto (l’anno scorso l’investimento fu di un milione e quattrocentomila euro). Il ritorno alla normalità lavorativa, probabilmente, ha dato meno possibilità alle aziende di concentrarsi su questi temi. 

Alberi di Natale, immancabile quello in Piazza Duomo

Non può mancare, certamente, l’albero di Natale in Piazza Duomo, che quest’anno per l’occasione è sponsorizzato dalla Gva Redilco & Sigest, una società immobiliare (tra i soci di minoranza Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi). Questa finanzierà l’albero (la proposta è stata scelta tra le 34 arrivate a Palazzo Marino) con un investimento da 488mila euro e subentra a Coca Cola, presente invece l’anno scorso. 

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Dove si trovano tutti gli alberi di Natale a Milano 

Ecco nel dettaglio dove si trovano tutti gli otto alberi di Natale a Milano. Detto di quello di Piazza Duomo, molto vicino allo stesso è quello situato in piazza della Scala, quest’anno offerto alla cittadinanza e finanziato da Jo Malone, azienda di profumi: in questo caso il valore stimato di investimento è pari a 244mila euro. Di fronte a Eataly, in piazza XXV Aprile, ci sarà invece quello di Cartoon Network, costato al canale televisivo circa 308mila euro. Se ci si sposta invece in piazza XXIV Maggio si potrà ammirare quello di Radio Deejay, mentre nella centralissima Piazza Cordusio spazio ai 366mila euro investiti da Lancome per mostrare il suo personale albero di natale a Milano. In piazza San Carlo è presente l’albero di Natale di A2a (122mila euro l’investimento) mentre in piazza San Fedele è ancora a Cartoon Network a mettersi in bella mostra (186mila euro). Infine il più periferico degli alberi di natale, quello di piazza Tre Torri a City Life, finanziato proprio da City Life con un investimento da 96mila euro.

La periferia è stata totalmente snobbata

Peccato che, rispetto al 2020, la periferia della città di Milano sia stata totalmente snobbata. L’anno scorso, infatti, alberi di Natale si potevano vedere anche in zone molto meno centrali come Greco e Rubattino, mentre quest’anno il Comune non è uscito dalle piazze più centrali. Un peccato, perché così sembra quasi esistano una città di Serie A e una di Serie B. Gli alberi, come da tradizione, verranno accesi il prossimo 7 dicembre, giorno di Sant’Ambrogio patrono della città. Ma, visto la concomitanza con una serie di eventi che porteranno in città diverse persone (tra gli altri la prima alla Scala e la gara Milan-Liverpool, non è da escludere che l’accensione possa essere anticipata di 24 ore. Ultima annotazione sulle luminarie: Netflix illuminerà corso Como, corso Garibaldi e via Padova. Ralph Lauren, invece, via della Spiga e un tratto di via Forze Armate. Perlomeno, almeno parlando di luminarie, una parte di zone meno centrali (Via Padova e Via Forze Armate) potrà vivere, esteticamente, l’idea del Natale.

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