A causa dell’inflazione galoppante, un cittadino meneghino risparmia in media appena 19 euro al mese, effetto ultimo del carovita a Milano. Dati allarmanti, quelli che emergono da uno studio della banca online N26 condotto in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio. I cittadini milanesi sono siano tra i più colpiti in Italia, e in Europa, da questa crisi.
Carovita a Milano, i cittadini risparmiano in media appena 19 euro al mese
L’impatto dell’inflazione sui consumatori italiani e il carovita a Milano sono dati che dovrebbero far riflettere a livello nazionale. La ricerca, basata sull’analisi dei dati aggregati relativi alla spesa e al risparmio di oltre 380.000 clienti N26 in Europa, nel periodo compreso tra Gennaio e Agosto 2022, analizza l’impatto dell’inflazione sui risparmi e sulle abitudini di spesa dei consumatori Europei. E in questo quadro l’Italia è il paese che sta subendo maggiormente gli effetti dell’inflazione, con una riduzione del 78% della quota di risparmio medio rispetto al reddito. Il calo più ampio tra i cinque paesi dello studio (Austria, Francia, Germania, Italia, Spagna).
Carovita a Milano, a Bologna la città dove si risparmia di più
A livello nazionale Bologna è in vetta alla classifica del risparmio in Italia (33 euro al mese), seguita da Napoli (26 euro al mese) che batte Milano (19 euro al mese). Roma fanalino di coda con un risparmio di soli 13 euro al mese. Questo comporta ovviamente anche un cambiamento delle abitudini di spesa: gli italiani tagliano le spese per tempo libero e l’intrattenimento (-15,1%), privilegiando alimenti, (spesa aumentata del 15,6%), trasporti pubblici e manutenzione dell’auto (costi aumentati del 53%, rincaro più alto tra tutti i paesi analizzati).
