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30. 04. 2024 01:03

Il decalogo per i matrimoni d’estate, Fantin Borghi: «A Milano non si “segue”, qui si crea»

L’esperta del galateo delle nozze rivela a Mi-Tomorrow i consigli perfetti per i milanesi

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Agosto per gli italiani è il mese delle tanto agognate ferie, ma per molti è anche il mese dei matrimoni. Favorite proprio dagli stop aziendali, i matrimoni d’estate necessitano tuttavia di numerosi accorgimenti: l’esperta di galateo del matrimonio e di storia della Tavola (nonché designer di eventi) Giorgia Fantin Borghi ha così stilato un decalogo per i novelli sposi. Dall’orario alla location, ecco i consigli da seguire per un matrimonio perfetto ad agosto.

Giorgia Fantin Borghi stila un decalogo per i novelli sposi sui matrimoni d’estate: «Come location consiglio sempre le abitazioni di famiglia o luoghi raccolti, vicino alla natura»

Qual è la tendenza estiva dei milanesi se parliamo di matrimoni d’estate?
«I milanesi che scelgono di sposarsi in estate tendenzialmente non lo fanno a Milano. Prediligono invece luoghi più idonei alla stagione, penso in particolare al mare. In questo senso sono molto gettonate location in Liguria e Puglia, ma anche nelle isole siciliane e a Capri. Per sposarsi a Milano i periodi ideali sono la primavera e l’inverno, quest’ultimo meravigliosamente attorniato da un’atmosfera magica di festa. L’estate, per motivi climatici e vacanzieri, e l’autunno, per la concomitanza di tanti eventi in città, sono le stagioni meno ambite».

Come e in cosa è cambiato il matrimonio negli ultimi anni?
«Oggi il matrimonio, a differenza di un tempo, non è più visto come impegno prettamente istituzionale. È tuttavia divenuto l’evento per eccellenza, quello con la E maiuscola. Una grande festa privata e tuttavia estremamente social. Com’è ovvio che sia, ogni coppia di sposi milanesi desidera che il loro risulti essere il matrimonio dell’anno (anzi, del secolo direi!) investendo su questo una cifra particolarmente elevata pur di aggiungere alla loro personalissima lista dei ricordi un giorno così speciale».

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C’è un dress code particolarmente indicato per i matrimoni d’estate?
«Il trend è cambiato. Gli abiti dei matrimoni milanesi non sono più segnati da colori tenui, romantici, classici. Con eleganza si portano colori più vivaci, magari anche abiti un po’ più appariscenti, spesso lunghi per le signore. In piena estate le scarpe sono sempre un problema. Meglio virare su calzature raffinate ma non eccessivamente impegnative. La nonchalance di stare nelle stesse scarpe per tutta la sera è un tocco di eleganza diventato ormai incomparabile».

A Milano c’è una tendenza differente rispetto al resto d’Italia?
«Milano fa tendenza, non segue tendenze».

Location consigliate?
«Io suggerisco sempre di utilizzare le proprie abitazioni di famiglia, anche piccole, ma davvero sempre uniche. Attorno a Milano esistono comunque una serie di location, più o meno storiche, dove si possono creare situazioni interessanti senza anche in luoghi raccolti. Meglio preferire location circondate da zone naturali: mare, montagna o campagna ben ombreggiata, magari dotata di piscina e pineta. La cosa più importate è comunque cercare di evitare agli ospiti lunghi spostamenti dopo la cerimonia. Il grado di gratitudine di un invitato è direttamente proporzionale alla vicinanza a una coppa di champagne subito dopo le parole “Auguri agli sposi!”».

Consigli anche un kit di sopravvivenza contro la calura?
«Per farsi voler bene anche durante nozze che si svolgono durante la canicola estiva, non c’è nulla di meglio che dotare gli ospiti di piccole sorprese che si riveleranno davvero graditissime. Ad esempio, piccoli spray o salviettine rinfrescanti, che non creano problemi al make-up delle signore e donano un immediato sollievo. E poi: ventagli, ombrellini e cappelli. Infine, consiglierei di riservare gli strong-drink alla tarda serata e di valutare di combattere la calura estiva con una semplice e deliziosa idea: tante, tantissime granite gustose e colorate. La panacea di tutti i mali!».

 

 

10 REGOLE PER I MATRIMONI D’ESTATE

1 Orario: meglio una cerimonia al calar del sole, romantica e funzionale.

2 Luogo: preferite le zone naturali o indoor con aria condizionata.

3 Pochi spostamenti, pochi lamenti: non infliggete agli invitati chilometri di strada da fare!

4 Dress code: evitate richieste esose e teatrali a favore di abbigliamento in lino e con cappello.

5 Calzature, annoso problema: calzature raffinate ma non impegnative!

6 Trucco e parrucco: largo al semi raccolto per i capelli e, per il trucco, meglio andarci leggere, con prodotti waterproof. Infine: portate sempre un fazzoletto di stoffa in caso di necessità.

7 Acqua vs alcohol: optate per una verticale alcolica. Si inizia con le acque aromatiche per passare ai vini estivi. Perfette anche le granite, ma i super-drink solo la sera!

8 Kit di sopravvivenza: offrite agli ospiti piccole sorprese, dai ventagli agli ombrellini.

9 Occhio alle terga: evitate sedie di metallo o panchette in ferro. Negli eventi diurni evitare anche gli specchi e, come regola generale, aumentate le sedute anche all’aperitivo!

10 Pranzi, cene e compagnia: meglio un menù vario ma leggero. E, se la location è all’aperto, meglio il servizio a passaggio del buffet: più igienico ed elegante.

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