Rosewood Milano aprirà a Milano nel 2025. Il nuovo hotel sarà, come cita il comunicato dell’azienda, «… espressione dell’energia e della cultura che caratterizzano la capitale italiana della moda». Rosewood Hotels & Resorts è azienda leader mondiale nell’ospitalità e nelle esperienze di lusso. L’azienda è stata scelta da Gruppo Statuto per gestire Rosewood Milano, che aprirà nel 2025 nel cuore della città.
Come sarà il Rosewood Milano che aprirà nel 2025
Il nuovo Hotel sarà il quarto Rosewood in Italia dopo quelli di Roma, Venezia e Castiglion del Bosco, resort italiano situato in Toscana. Rosewood Milano è situato in una location di eccezione, a due passi dal Quadrilatero della Moda e dalla famosa via dello shopping Via Montenapoleone, dove si trovano le iconiche boutique di lusso, storici negozi di antiquariato e raffinati caffè. Con 70 camere, tra cui circa 20 suite, la struttura occuperà gli storici Palazzo Branca e Palazzo della Banca Commerciale, architetture del XIX secolo e precedentemente sede della Banca Commerciale Italiana.
L’importanza di Milano
L’azienda fa sapere che «… la proprietà evocherà la romantica grandezza della Milano storica in perfetta armonia con un design contemporaneo, integrandosi in questa metropoli culturalmente ricca e dinamica. Il ruolo che Milano ricopre come capitale della moda internazionale influenzerà in maniera evidente l’intera offerta della struttura, che rappresenterà un’oasi urbana ideale per tutti i creativi che passano regolarmente dalla città milanese». Il pensiero di Sonia Cheng, Amministratore Delegato di Rosewood Hotel Group: «Siamo entusiasti di questa apertura che conferma il nostro piano di crescita in Europa e in particolare in Italia. – le sue parole – Rosewood continua a espandersi in destinazioni strategiche per i nostri ospiti. Con la sua cultura e dinamismo, Milano soddisfa tutte le esigenze di una location urbana firmata Rosewood e va a completare la nostra collezione di Hotel e Resort di lusso nelle capitali della moda internazionali in cui siamo presenti, comprese le nostre iconiche proprietà di New York, Parigi e Londra».
