Il primo cittadino non ha dubbi. «Milano arriva preparata alla zona gialla – dichiara Sala durante il suo intervento alla Class Cbnc “Milano Capitali” -, ma da parte di tutti serve “buona tollerenza” di fronte a eventuali strappi alle regole».
Le dichiarazioni. Sull’allentamento delle misure che inizia quest’oggi il sindaco Sala in un certo senso nicchia e non prende una posizione ben definita. «La situazione a Milano è in miglioramento dai dati che abbiamo – ribadisce -, ma io che pure mi sento profondamente politico voglio continuare a essere un politico anomalo e non uno che parla della qualunque. Ci sono delle decisioni che deve prendere il governo, io non voglio sindacare sulla decisione di aprire adesso o dopo o sul fatto di avere il coprifuoco alle 10 o alle 11 di sera perchè è una loro responsabilità».
In sostanza Sala conferma che si rimetterà alle decisioni dell’esecutivo. «Quando loro decidono io faccio sì che la comunità cerchi al meglio di applicare le scelte fatte – conclude – poi è evidente che quando apri qualcuno comincia a gridare all’allarme mille volte, perchè ci sono gruppetti di ragazzi assembrati: ecco noi cercheremo di far sì che ciò non avvenga ma non cadiamo in queste banali liti».