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27. 04. 2024 19:34

Mostre a Milano: complessità e alchimia

La giornata internazionale della donna vista attraverso l'arte

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Una sfida agli stereotipi di genere, per le Mostre a Milano di questa settimana, che trasforma il paradigma della donna-vittima in modello di riferimento culturale e politico. Protagoniste del nostro presente, hanno accolto l’invito alla messa in scena del ritratto fotografico per la mostra fotografica Straordinarie, volti e voci di 110 donne. Pallanza riflette, invece, offre un’interpretazione del ruolo dell’arte nella trasformazione della società, e nell’evoluzione culturale della figura femminile. Casa della Memoria ospita la mostra dell’artista cilena Anelys che si interroga sul ruolo della donna in Italia nel XX secolo.

MOSTRE A MILANO: STRAORDINARIE

Mostre a Milano
 

Empowerment femminile, lotta alla violenza e discriminazioni di genere, promozione dei diritti delle bambine e delle ragazze. Gli spazi della Cattedrale all’interno della Fabbrica del Vapore ospitano, fino al 17 marzo, il progetto, a ingresso gratuito, promosso da Terre des Hommes e curato da Renata Ferri con le fotografie di Ilaria Magliocchetti Lombi, che raccoglie 110 ritratti e voci di donne italiane provenienti da vari ambiti della società contemporanea. Professioniste che, con il loro percorso, testimoniano tanti modi diversi, tutti possibili, di affermarsi e realizzare le proprie ambizioni oltre pregiudizi e discriminazioni.

La mostra è parte della campagna #indifesa che Terre des Hommes porta avanti ormai dal 2012 per promuovere i diritti delle bambine e delle ragazze in Italia e nel mondo, attraverso progetti concreti sul campo, ma anche iniziative di sensibilizzazione come Straordinarie, e campagne di advocacy per costruire una cultura del rispetto e dell’inclusione contro ogni pregiudizio e discriminazione di genere. Nei giorni di esposizione, gli spazi della Cattedrale ospiteranno un palinsesto di incontri dedicati alle scuole e alla cittadinanza, talk con le donne ritratte, proiezioni e performance artistiche, per approfondire i temi proposti dalla mostra. Eventi che si collocano all’interno del palinsesto promosso dal Comune di Milano “Milano Città delle donne”, che durante tutto il 2024 proporrà appuntamenti, talk e mostre che puntano l’attenzione su violenza e disparità di genere. Un invito, per ragazzi e ragazzi, a conoscere la storia di donne straordinarie e crescere libere e liberi di realizzare i propri sogni.

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Fabbrica del Vapore
Via Giulio Cesare Procaccini, 4
Fino al 17 marzo 2024
Info e orari: fabbricadelvapore.org

 

MOSTRE A MILANO:ALDO PALLANZA, PROFUMO DI DONNA

Mostre a Milano

Profumo di donna è il fil rouge della mostra scelto dal curatore per raccontare le opere dell’artista e designer della calzatura Aldo Pallanza, che con i suoi lavori ha esplorato, a partire dagli anni Novanta, l’anima dello sfaccettato mondo femminile calandosi nel labirinto infinito dei suoi intrecci. La donna rappresentata da Pallanza è la donna elegante e sfuggente per la quale inventa raffinate calzature: un essere delicato, misterioso e inarrivabile, simbolo della sua personale ricerca della bellezza e dell’armonia. Le opere in mostra celebrano l’essenza e la complessità dell’universo femminile: dalla determinazione alla passione, dalla bellezza interiore alla seduzione, dalla grazia alla fine sensibilità.

Ogni figura femminile rappresentata riflette sull’unicità di ogni donna e sulla sua capacità di lasciare un’impronta duratura nelle vite di coloro che incontra. Le sue rappresentazioni ritrattistiche femminili sono al passo con i cambiamenti culturali in atto nel mondo contemporaneo: un’emancipazione femminile lenta, graduale ma significativa, che ha contribuito a creare una nuova consapevolezza sia maschile sia femminile e che ha portato a radicali trasformazioni in molti settori. Il ruolo della moda, come dimostra il lavoro di Pallanza, ha anch’esso contribuito a suggerire proposte di cambiamento e rivendicazioni sociali oltre che a dare un volto ad alcune dinamiche di riforma. Nei giorni di esposizione, lo spazio Big Santa Marta ospita un ciclo di conferenze aperte al pubblico sul tema della femminilità e dell’eros nell’arte.

Spazio Big Santa Marta
Via Santa Marta, 10
Fino al 24 marzo 2024
Info e orari: aldopallanza.com

 

MOSTRE A MILANO: IL RIFLESSO VELATO DI UNA DONNA SOLA

Mostre a Milano
 

Casa della Memoria, dedicata ai valori di libertà e democrazia che fondano il nostro vivere civile, è un monumento in omaggio a chi ha lottato contro il nazifascismo, alle vittime del terrorismo e delle stragi del secondo Novecento, in occasione dell’8 marzo – Giornata internazionale della donna, ospita la mostra Il riflesso velato di una donna sola di Anelys Wolf. Frutto della residenza dell’artista cilena a Milano presso Viafarini, l’esposizione presenta una serie di dipinti in bianco e nero che reinterpretano immagini dell’Archivio fotografico di Mufoco (Museo di fotografia contemporanea di Cinisello Balsamo) e del cinema italiano del XX secolo. Lo sguardo dell’artista è femminista, insolente e ironico, i tratti in scala di grigio velano ed evocano, affermano e cancellano il posto fisico e simbolico che le donne hanno occupato nella società contemporanea.

La scelta dei soggetti di questi dipinti spazia tra scenari diversi, passando da immagini chiave della Resistenza fino a frammenti più intimi e sfuggenti. I suoi dipinti ci parlano del desiderio di potere, di intimità, di amicizia tra le donne e del loro ruolo all’interno della famiglia. Il curatore Giulio Verago sottolinea che: «l’artista si interroga sul ruolo della donna in Italia nel XX secolo, la scala di grigi delle pennellate sembra sottolineare l’ambiguità di una condizione difficile che spesso relega ai margini del dibattito pubblico». Le opere esposte, inoltre, svelano i meccanismi dello sbilanciamento di potere tra uomo e donna e la tendenza dello sguardo maschile a oggettivare il corpo femminile.

Casa della Memoria
Via Federico Confalonieri, 14
Fino al 17 marzo 2024
Info e orari: casadellamemoria.it

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