Se Disco 2 rappresentava per cmqmartina l’album simbolo dei suoi primi vent’anni, il nuovo singolo 123 medicine – che arriva a poco più di un anno di distanza dal progetto discografico – apre un nuovo capitolo e mostra la capacità della cantautrice di andare ancora più a fondo. Prodotto da Mr. Monkey, Leonardo Lombardi e Marco Barbieri, il brano nasce in una notte insonne ed è stata, per l’artista di Monza, una panacea per l’ansia.
Nuovo singolo per cmqmartina
Perché 123 medicine?
«Questo pezzo è diverso dalla maggior parte dei miei pezzi. È un altro lato di me, quello meno party e più lacrime. 123 medicine è nata in una notte che mi sembrava più buia delle altre e racconto l’ansia e la stanchezza che mi sentivo – e che sento spesso – addosso. Spero che qualcuno si possa sentire meno solo ascoltandola».
È un singolo che per te apre una nuova parentesi. Come mai e cosa è cambiato rispetto al passato?
«Apre un nuovo capitolo del mio percorso, in cui ho sperimentato suoni e scritture nuove, in cui ho trovato le parole per raccontare nodi che avevo da tempo. Questo pezzo in particolare».
Il brano parla di ansia. Quanto è ed è stata importante per te la musica per arginarla?
«La musica è stata il mio salvagente ancora prima di iniziare a farla! Ascoltavo CD di continuo, ho riempito mille i-pod. Poi ho capito che poteva essere anche il mio mezzo e di fatto lo è stato: la scrittura mette in ordine i miei pensieri e cantarli mi fa sentire libera».
Sei di Monza, che rapporto hai con Milano e i suoi dintorni?
«Io adoro Monza, ci sono nata e cresciuta. Mi piace girare l’Italia e poi tornare a casa in centro. Purtroppo ci sono di rado serate per ballare ma per quello c’è Milano! È sempre stato un po’ il mio paese dei balocchi dove ho scoperto i club e la musica tecno. Tante notti a Milano mi sono state di ispirazione».