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29. 04. 2024 09:40

Il trio milanese Meduza torna con un nuovo singolo: «C’è un nuovo varco per la dance»

Meduza e la collaborazione con Hozier: «Ci piace sempre sperimentare»

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Il trio di producer milanese Meduza – formato da Mattia Vitale, Luca De Gregorio e Simone Giani – torna con un nuovo singolo che vanta la collaborazione con una delle voci più importanti del panorama indie pop, il cantautore irlandese Hozier. Tra una data e l’altra del loro tour di successo in americano li abbiamo intervistati facendoci raccontare come stanno vivendo questo momento di ripresa del mondo della dance.

Meduza, la nuova collaborazione con Hozier

Era maggio 2018 quando, ignari di quello che sarebbe accaduto alla vostra carriera, in quel di Londra ci fu l’idea di Piece of your heart. In questo caso, qual è stata la genesi di Tell it to my heart?
Mattia: «È stato un processo inverso: stacolta siamo partiti da un song writing acustico con pianoforte, voce, su cui abbiamo scritto la topline. Avevamo ottime sensazioni sul pezzo e poi il fantastico Hozier ha fatto con la sua voce qualcosa che io non sarei riuscito a fare onestamente».

Goodboys, poi Dermot Kennedy e ora Hozier. Come avviene la scelta di chi deve interpretare i vostri brani?
Luca: «A noi piace molto sperimentare, sia a livello musicale che a livello artistico. Cerchiamo sempre di collaborare con persone che vengono al di fuori del nostro mondo, che possano essere rock o indie come Hozier. Qualsiasi genere ci dà modo di creare sempre qualcosa di fresco e, crediamo, innovativo».

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Nel 2020 siete stati gli artisti italiani più ascoltati al mondo: siamo ancora lontani dal periodo d’oro degli anni ’90?
M: «Allora la dance era una novità quindi tutti i produttori e i musicisti erano puntati lì, poi la musica è cambiata e i trend sono cambiati, quindi anche il business della musica si è spostato sul rap e su tante altre cose. Noi siamo affezionati a questo genere, non pensiamo certo di cambiare strada».
Simone: «C’è da dire che, girando tanto gli Stati Uniti, abbiamo notato che la dance, la house e la cassa in quattro si sta aprendo un varco bello potente. Nonostante fosse nata proprio lì, ha fatto poi il giro e adesso sta tornando negli Usa come novità».

 

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