14.1 C
Milano
28. 04. 2024 21:09

Vita spericolata compie 40 anni: quando torna Vasco Rossi a Milano?

Tanti auguri a "Vita spericolata": il più grande successo di Vasco Rossi compie 40 anni. Ma quando torna il Komandante a Milano?

Più letti

Vita spericolata compie 40 anni: era il 3 febbraio 1983, precisamente un giovedì, quando Vasco Rossi salì sul prestigiosissimo palco dell’Ariston e intonò per la prima volta quello che poi diventò uno dei suoi più grandi successi. Molto amata e cantata –  tanto per le parole quanto per il ritmo coinvolgente – la canzone, in realtà, non ebbe subito il riscontro che ci si aspettava. Oggi però, dopo quattro decadi, la situazione è completamente diversa. Vita spericolata è uno dei brani più iconici della musica italiana. Intanto, non è passato neanche un anno dall’ultimo grande concerto a San Siro, che tutta la città di Milano si chiede quando Vasco Rossi tornerà con un altro incredibile e imperdibile evento.

Vita spericolata, 40 anni fa Vasco Rossi la cantò per la prima volta

Vita spericolata, che oggi è sicuramente nella top ten delle canzoni più apprezzate degli italiani, ha contribuito a rendere Vasco Rossi un pilastro della musica del nostro Paese (e non solo). Il brano venne portato sul palco di Sanremo dal Komandante – celebre soprannome con cui i fan amano chiamarlo – precisamente il 3 febbraio 1983. 40 anni fa, appunto.

Non tutti sanno però che inizialmente Vita spericolata non riscosse molto successo. Ma come mai? C’è prima da ricordare che quando l’artista si presentò all’Ariston all’epoca aveva 31 e un fare alquanto spavaldo. Voleva far aprire gli occhi ai telespettatori italiani, “svegliarli”, arrivare ai giovani e provocare un Paese intero. In un primo momento però non raggiunse l’obiettivo.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Vita spericolata 40 anni fa arrivò 25esima a Sanremo

A quell’edizione del Festival di Sanremo Vita Spericolata si classificò al venticinquesimo posto. Praticamente tra gli ultimi. Qual è stato dunque il motivo dell’insuccesso iniziale? A spiegarcelo è stato lo stesso Vasco Rossi.

Nel corso di un’intervista rilasciata al giornale La Stampa, Il Komandante ha affermato: «Vita spericolata è nata dalla sbornia di ottimismo probabilmente ingenuo degli anni Ottanta. Dopo la grande illusione del sogno di poter cambiare il mondo o almeno il sistema che metteva al centro la merce, il profitto, il consumismo, la pubblicità, invece che l’uomo».

Poi ha aggiunto: «È una delle canzoni più fraintese della storia dell’umanità, è un inno alla vita vissuta spericolatamente, nel senso di intensamente – poi su Sanremo di allora – c’erano tutti i cantanti che si preparavano». E ancora: «A me sembrava di essere in un mondo diverso da loro. Loro mi guardavo come se fossi venuto da Marte e viceversa».

Nonostante il risultato della classifica di Sanremo, Vasco Rossi si fece comunque notare e diede una scossa alla musica e alla popolazione italiana. Il successo e il riconoscimento della grandiosità di Vita spericolata è arrivato in un secondo momento e ancora oggi è uno dei titoli più cliccati.

Quanto torna Vasco Rossi a Milano?

La domanda che a questo punto sorge spontanea è solo una: quando torna Vasco Rossi a Milano? Quando ci sarà un altro grande concerto come quello di maggio 2022 allo stadio di San Siro? Purtroppo per i milanesi non ci sono buone notizie in questo senso. Osservando infatti il sito ufficiale del cantante, è previsto un nuovo tour nel 2023, ma il capoluogo lombardo non rientra tra le tappe elencate.

Vita spericolata

Salerno, Palermo, Roma e Bologna sono le uniche città «fortunate» che ospiteranno l’artista emiliano la prossima estate. Questo almeno per il momento. Chissà, forse, considerando il «trionfo» di San Siro 2022, il cantante potrebbe decidere di aggiungere qualche data proprio a Milano. I fan milanesi e, più in generale, lombardi del Komandante lo chiedono da tempo a gran voce. Le loro richieste verranno ascoltate?

 

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...