Dopo cinque anni e la firma con Warner Music, Maria Antonietta torna con Arrivederci, il nuovo singolo: un brano che parla di inizi ma anche di parentesi che si chiudono.
In attesa del live al Santeria Toscana, Maria Antonietta riparte da Arrivederci
Che significato ha per te questo Arrivederci?
«Sono molto soddisfatta di questo brano, era quello giusto per tornare. Lo trovo molto liberatorio. Per me è una sorta di auto-assoluzione ed è molto difficile perdonare se stessi».
Curioso che un nuovo inizio parta da una fine.
«Credo che ciò che ci provoca disagio sia sempre più evidente di ciò che è positivo. È un meccanismo mentale su cui occorre lavorare per essere più tranquilli. È vero: in questo caso il punto di inizio è segnato da un arrivederci. Ma è un arrivederci giocoso».
Cosa ti emoziona di più di questo nuovo inizio?
«Sicuramente ascolterete nuova musica. Ma la cosa che rende particolarmente felice è avere già delle date programmate, che rappresentano la mia ripartenza. Sarò in quattro club, compresa la data del 21 aprile al Santeria Toscana, sto costruendo la band. Il live è la dimensione che mi appartiene di più. Dopo il brutto periodo che abbiamo vissuto è la mia priorità emotiva».
Sicuramente un buon inizio.
«Gli inizi ormai si moltiplicano all’infinito. Forse vivo un eterno inizio, ma mi piace. Gli inizi mi riservano sempre tante sorprese».
Venerdì 21 aprile alle 21.30
Santeria Toscana 31
Viale Toscana, 31
Biglietti: da 17,25 euro su dice.fm
