Esattamente 41 anni fa la Scala del Calcio diventava il teatro di uno degli eventi più celebri ed importanti della musica internazionale: oltre 100mila persone provenienti da tutta Italia riempirono lo stadio per ascoltare in disibilio le note di Bob Marley a San Siro.
Bob Marley a San Siro, un concerto senza uguali
Quella del 1980 fu il primo e ultimo concerto di Bob Marley in Italia. L’artista giamaicano arrivava a Milano per portare la sua musica militante fatta di impegno sociale e lotta a tutti i razzismi, diseguaglianze ed esclusioni.
Giovani e meno giovani si unirono in quella sera contro quello che Marley chiamava il Babylon System, ovvero quello che altri chiamarebbero il sistema capitalista fatto di profitto e diseguaglianze. Chi partecipò a quella notte magica la racconta come una Woodstock tutta italiana: fu un grande rito partecipativo di massa.
Bob Marley a San Siro significa 100mila persone assiepate sui due anelli dello stadio (all’epoca non c’era ancora il terzo) intente ad illuminare lo stadio con i propri accendini e muoversi a tempo di quelle Positive Vibration cantate in una delle più celebri canzoni dell’artista giamaicano.
Un evento mitico che assume ancora maggior rilevanza se si pensa che da lì a un anno Bob Marley si spense per un male incurabile. Un evento indimenticabile con al centro Milano che tutt’oggi rivive nella parole di chi era presente a quel concerto unico nel suo genere.