È online su YouTube il nuovo brano di Sgrò dal titolo In differita.
Su YouTube il nuovo singolo di Sgrò
Sgrò, perché ti definisci un «cantautore domestico»?
«Un amico voleva prendermi in giro per la mia “postura emotiva”. In realtà scrivo da sempre ma la mia musica, fino ad oggi, è rimasta confinata tra le mura domestiche: da qui ho pensato a questa descrizione per spiegare come vivo il mio mestiere. Anche se non lo definirei tale».
In che senso?
«Voglio essere sincero fino in fondo: non mi sarei mai autodefinito un cantautore. È il mondo che sente la necessità di classificare per forza ogni cosa che gli si presenta: io scrivo solo canzoni, tutto qui. I veri cantautori sono i Tenco e i De André».
Questa reclusione forzata ha cambiato il tuo modo di scrivere?
«Mi hanno colpito le mille nevrosi, le paure, le ansie che i media hanno riversato sui non malati come me, ai quali andrebbero rivolti dei programmi di riabilitazione alla socialità. Isolarmi in questo periodo mi ha aiutato a “digerire” meglio tutto un bagaglio di nuove emozioni».