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16. 05. 2024 17:37

Povertà a Milano, i numeri preoccupanti svelati dal progetto “Nessuno Escluso” di Emergency

Nonostante un reddito familiare mensile medio di 766 euro, la povertà a Milano continua a essere un problema diffuso che coinvolge individui di diverse nazionalità, inclusi italiani

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Nonostante un reddito familiare mensile medio di 766 euro, la povertà a Milano continua a essere un problema diffuso che coinvolge individui di diverse nazionalità, inclusi italiani. I principali fattori di vulnerabilità includono la mancanza del certificato di residenza, le difficoltà nell’ottenere il permesso di soggiorno e nel migliorare le condizioni abitative. Questa situazione è stata evidenziata dal progetto Nessuno Escluso di Emergency, il quale fornisce supporto alle persone in difficoltà economica e sociale.

Povertà a Milano, i numeri

Nel corso del 2023, il progetto ha assistito circa 4.000 nuovi utenti a Milano, provenienti da 1.000 nuclei familiari, portando il totale dei nuclei assistiti dall’inizio del progetto nel 2022 a 2.050. Tra i cittadini che si sono rivolti al progetto nel 2023, gli italiani costituiscono ancora il gruppo più numeroso, sebbene in calo rispetto al 2022, seguiti dai marocchini, dagli egiziani, dai peruviani e da altre nazionalità.

Povertà a Milano

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Povertà a Milano, la situazione

Un dato preoccupante è che il 43% delle persone che si rivolgono a Nessuno Escluso non ha la residenza a Milano, compromettendo così l’accesso ai servizi del welfare e aggravando le disuguaglianze esistenti. La situazione economica a Milano è stata influenzata dall’inflazione e dall’aumento dei costi degli affitti, contribuendo all’emergenza dell’esclusione e della povertà. Nel 2023, l’associazione ha distribuito oltre 14.500 pacchi alimentari e altri generi di prima necessità.

Povertà a Milano, Nessuno Escluso

Gli obiettivi del progetto Nessuno Escluso includono il fornire un sostegno alle persone vulnerabili, garantire un accesso equo ai servizi territoriali e disegnare percorsi personalizzati per aiutare gli utenti ad affrontare le loro esigenze a lungo termine. Le richieste di supporto degli utenti includono assistenza nell’area lavorativa, regolarizzazione dei documenti, ricerca di alloggio, accesso a prestazioni sociali e sanitarie, nonché l’ottenimento di sussidi e altri servizi di welfare.

Tuttavia, la mancanza di residenza e la precarietà abitativa rimangono sfide significative, ostacolando gli sforzi per migliorare le condizioni di vita degli individui assistiti dal progetto. Nonostante alcuni progressi, come un aumento del 13% nel numero di persone che hanno trovato lavoro nel 2023 rispetto all’anno precedente, resta ancora molto da fare per affrontare le sfide legate all’inclusione sociale e alla lotta alla povertà a Milano.

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