Spandau Ballet: nuova voce, stessa storia

Spandau Ballet
Spandau Ballet

Dopo 25 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, gli Spandau Ballet sono pronti per tre live in Italia. Martedì sera infatti il quintetto britannico salirà sul palco del Fabrique per un live imperdibile. Non sarà una mera operazione nostalgica dato che a modernizzare il tutto, oltre ai singoli più recenti, ci sarà la voce del nuovo cantante Ross William Wild.

LA CARRIERA • Formatisi nel 1979 dopo molta gavetta tra piccoli locali e pub, gli Spandau riescono a farsi apprezzare dal pubblico e notare dalla critica. Il grande successo planetario avviene solo nel 1983 con l’album True, anticipato dall’omonimo singolo di debutto. Da quel momento il sound del gruppo inglese raggiunge ogni angolo del pianeta facendoli diventare una delle band icona dell’epoca. Forti del successo ottenuto con True gli Spandau Ballet continuano ad alternare attività in studio e concerti. Nel 1988 però, come un fulmine a ciel sereno, si sciolgono per screzi interni.

Nel 2009, oltre vent’anni dopo lo scioglimento, annunciano la tanto attesa reunion. Incidono il best di inediti Once More e intraprendono un tour mondiale che li tiene impegnati fino al 2014. Nel 2017 la band si trova nuovamente a fare i conti con un cambiamento estremo poiché Tony Hadley, voce e frontman, lascia il gruppo per dedicarsi totalmente alla sua carriera da solista. L’anno successivo il chitarrista Kemp si ritrova a lavorare nel West End di Londra con un trentenne talentuoso, con una voce così potente da interpretare Elvis in un musical: Ross William Wild. Decide ben presto di portarlo con sé nella band e da quel momento è a tutti gli effetti la nuova voce degli Spandau.

Martedì alle 21.00
Fabrique
Via Fantoli 9, Milano
Biglietti: 34,50 euro su ticketone.it