Il vaccino anti-Covid AstraZeneca cambia nome in “Vaxzevria”. Ad approvare la nuova denominazione l’Ema dopo un’esplicita richiesta della casa farmaceutica anglo-svedese. Sul cambio nome qualcuno potrebbe aver pensato sia stato un modo per sviare l’attenzione dal vaccino dopo le tante polemiche sulla sua sicurezza delle ultime settimane.
Tuttavia da AstraZeneca fanno sapere: «Dare un nome a un farmaco nuovo è una consuetudine ed è un processo che avviene in maniera separata dall’approvazione normativa e regolatoria del farmaco stesso».
Cambio. Ad essere stata modificato non è solo il nome, ma anche la confezione e soprattutto il bugiardino. Qui tra gli effetti collaterali sono stati aggiunti i rarissimi casi di eventi avversi tromboembolici.
Nel frattempo l’Ema ha confermato che non c’è nessun rischio specifico legato all’età per il vaccino anti-Covid AstraZeneca. Il chiarimento dell’Agenzia europea del farmaco arriva dopo la decisione della Germania di somministrare il siero solo alle persone con età superiore ai 60 anni.