Va a curarsi dalla sorella, torna a casa e si ritrova l’alloggio occupato. E’ accaduto nel quartiere popolare di San Siro, in via Tracia 5, ad un uomo di 57 anni al quale è stato occupato abusivamente il bilocale al piano terra situato nell’edificio di proprietà dell’Aler: la serratura della porta blindata era stata sostituita e la chiave originale non apriva più. L’occupazione è stata scoperta dalla sorella del legittimo inquilino, che aveva temporaneamente ospitato il fratello in casa sua a causa dei suoi problemi di salute.
Alloggio occupato: l’intervento della polizia per lo sgombero
La famiglia ha subito denunciato l’incidente al commissariato Bonola, sotto la guida del Commissario Antonio D’Urso. La polizia è intervenuta prontamente e ha sgomberato l’alloggio occupato, restituendolo al suo legittimo assegnatario. All’interno, è stata trovata una giovane donna di 23 anni di origine magrebina, accompagnata dai suoi due bambini di tre e un anno. La donna è stata denunciata per intrusione e successivamente accompagnata in una comunità insieme ai suoi figli.
Alloggio occupato: danni all’abitazione
Nonostante il sollievo per lo sgombero e la gratitudine verso la polizia, la famiglia ha notato danni all’abitazione. Sembra che per entrare, l’inferriata della finestra affacciata sulla strada sia stata rotta e l’infisso anti-sfondamento sia stato forzato. Inoltre, una volta all’interno, è stata cambiata la serratura della porta e sono state rubate alcune chiavi e un piumone.
Alloggio occupato: i dati Aler sono preoccupanti
Secondo i dati dell’Aler, le occupazioni abusive nel quartiere popolare San Siro sono purtroppo numerose, con 683 casi su un patrimonio di oltre 4.000 alloggi, il che significa una casa occupata ogni sei. Tuttavia, nell’ultimo anno sono stati recuperati 100 appartamenti su 114 tentate occupazioni, e 25 sono stati sgomberati, spesso abitati da persone senza titolo. Anche le case vuote, almeno 684, sono state oggetto di recupero, con 92 alloggi reinseriti nel circuito delle assegnazioni.
