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09. 10. 2024 12:55

Area B, nuovi divieti ma gli ingressi non calano: ogni giorno a Milano entrano 600mila auto

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A distanza di quasi un anno dall’introduzione dei nuovi divieti nell’Area B, che impedisce l’accesso ai diesel Euro 5 dal 3 ottobre 2022, i dati mostrano un accesso giornaliero immutabile nella più grande zona a traffico limitato d’Europa: oltre 600.000 veicoli al giorno.

Questi dati sono stati raccolti da Carlo Monguzzi, capogruppo dei Verdi a Palazzo Marino e convalidati da Amat da ottobre dello scorso anno fino al 24 agosto 2023. Per quest’analisi sono stati considerati i primi martedì di ogni mese, quando tutte le attività commerciali, economiche, sociali e culturali sono attive in città, tenendo conto degli orari in cui le telecamere sono accese (dalle 7.30 alle 19.30).

Area B, gli accessi

L’andamento degli accessi – sia le entrate che le uscite dai 188 varchi cittadini – dimostra che, tranne nei mesi estivi, non c’è una significativa diminuzione. Tuttavia, è ovvio che si registri una calo solo nei giorni festivi, come il 25 aprile (420.000 veicoli), 1° maggio (377.000 veicoli) e il 2 giugno (388.000 veicoli).

Area B Milano
Area B Milano

Area B e grandi eventi

D’altra parte, quando a Milano si svolgono grandi eventi, i numeri aumentano vertiginosamente. Questo è avvenuto durante il Salone del Mobile, quando, dal lunedì 17 aprile al venerdì 21, si sono registrati 3.496.000 ingressi, con una media di quasi 700.000 automobili al giorno.

Area B, l’analisi

Analizzando i numeri registrati il primo martedì di ogni mese, il 4 ottobre 2022 ci sono stati 642.000 accessi, l’8 novembre 628.000 e il 6 dicembre 659.000. A gennaio, il primo martedì di lavoro (il 10 e non il 3, considerato ancora festivo per molte attività), gli accessi in entrata e in uscita sono stati 668.000. Il 7 febbraio sono aumentati ancora, arrivando a 651.000, e a marzo, il 7, sono stati registrati 674.000 accessi. Il 4 aprile sono stati 692.000, mentre il 2 maggio erano 678.000. Se il martedì 6 giugno ci sono stati ingressi elevati (685.000), luglio e agosto hanno visto un calo “fisiologico”, con 543.000 accessi il 4 luglio e 359.000 il 7 agosto.

area b
Area B

Area B, le parole di Monguzzi

Secondo Monguzzi, «l’Area B così come è strutturata non funziona e deve essere ripensata: è necessario adottare il car pooling come a Torino, dove è possibile entrare se si ha un passeggero che rinuncia all’utilizzo della propria auto. In questo modo potremmo risparmiare fino a 200.000 vetture. Inoltre, le deroghe non devono essere generalizzate, ad esempio il Move-In dovrebbe essere concesso solo a coloro che non possono fare a meno dell’auto. Dobbiamo anche intervenire sugli 200.000 ingressi registrati prima delle 7.30 e dopo le 19.30».

Area B, il modello Bologna

Il modello a cui Milano deve fare riferimento è Bologna, «dove ci sono vigili in strada per controllare la velocità e dove la maggior parte delle vie ha un limite di 30 km/h. Inoltre, ci sono piste ciclabili avanzate, che permettono alle biciclette di ripartire prima degli autoveicoli agli incroci. Dovrebbero anche essere previsti piani di sicurezza per i mezzi che escono dai cantieri e specchi agli incroci per una migliore visibilità».

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