16.1 C
Milano
03. 05. 2024 23:22

Glicine di piazzale Baiamonti, l’appello di Giovanni Storti al Sindaco Sala

C'è anche la firma di Giovanni Storti fra le oltre 50mila raccolte per salvare il glicine di piazzale Baiamonti

Più letti

Salvare il glicine di piazzale Baiamonti. Con questo obiettivo, dopo la petizione è arrivato anche l’appello social di Giovanni Storti per salvare il glicine e i tigli dei giardini Lea Garofalo. Il comico si rivolge direttamente al sindaco Beppe Sala e alla Giunta e chiede che i 50mila cittadini che hanno firmato la petizione per salvare queste sue storiche bellezze milanesi vengano ascoltati.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Mi-Tomorrow (@mi_tomorrow)

Tra pochissimo, infatti, inizieranno i lavori per la costruzione di un nuovo palazzo che ospiterà il museo della resistenza. L’edificio occuperà il terreno dove per decenni vi è stato un distributore di benzina, ma è previsto che l’area di cantiere interessi lo spazio esterno del Circolo Combattenti e Reduci, che ospita una pianta di glicine monumentale, messa a dimora nei primi decenni del secolo scorso. L’intervento interesserà anche quattro tigli che da decenni crescono nel giardino comunitario Lea Garofalo, adiacente al Circolo.

___________________________________________________________________

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

14/04/2023 – Arriva l’appello dei cittadini milanesi per salvare lo storico e bellissimo glicine di piazzale Baiamonti, il quale rischia di essere abbattuto insieme ai tigli e ad altre alberature per fare spazio al Museo della Resistenza che sorgerà all’interno di una piramide di vetro uguale a quella che ospita attualmente la sede di Microsoft e Fondazione Feltrinelli in Porta Volta.

Cosa può succedere al glicine di piazzale Baiamonti

La nuova struttura in vetro potrebbe sorgere al posto di un vecchio benzinaio chiuso da tempo, dove sono cresciuti, negli anni, delle bellissime piante diventate un po’ anche i simboli della zona (soprattutto nel periodo primaverile). E possiamo dire che il glicine di piazzale Baiamonti è il principale tra questi. I cittadini milanesi però non sono d’accordo con questa decisione.

Inoltre ieri, giovedì 13 aprile 2023, in serata, i consiglieri della zona hanno approvato un ordine del giorno proprio su questo tema che era stato presentato da Samuele Piscina della Lega e da Marco Fumagalli della Lista Sala. E, in sostanza, sia esponenti del centrodestra che del centrosinistra sembrano essere d’accordo con la decisione di salvare la pianta.

Glicine di piazzale Baiamonti
Glicine di piazzale Baiamonti

Il documento infatti è stato approvato dai consiglieri all’unanimità. Da non dimenticare inoltre una petizione lanciata sul sito di Charge sempre per salvare il glicine di piazzale Baiamonti, che aveva già ottenuto circa 40.000 firme. Tra queste anche quella di un personaggio molto famoso del mondo dello spettacolo e milanese doc: Giovanni Storti.

Glicine di piazzale Baiamonti

Glicine di piazzale BaiamontiLa pianta in questione si estende per circa 300 metri e copre lo spazio esterno del Circolo combattenti e reduci. A rischio ci sono anche quattro tigli situati nel giardino dedicato alla vittima di mafia Lea Garofalo.

In breve

FantaMunicipio #28: immobili a Milano, serve un freno alle speculazioni

Partiamo da una bella notizia per gli immobili a Milano. Il borgo di Cascina Selvanesco non potrà essere venduto...