Gucci non rimuove la vernice dal suo albero di Natale che si trova nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, lasciando intatta l’opera di rovina e non solo del gruppo Ultima Generazione. Questa decisione si inserisce nel contesto di un impegno più ampio della maison, appartenente al gruppo Kering, per le questioni di responsabilità sociale e ambientale.
La riflessione collettiva incentivata da Gucci
Nonostante la condanna del gesto vandalico, Gucci ha scelto di utilizzare l’incidente come spunto di riflessione collettiva. La maison enfatizza la necessità di promuovere un dialogo costruttivo su temi cruciali, sottolineando che l’azione condivisa non dovrebbe mai sfociare in violenza o vandalismo. Questa scelta rappresenta un forte messaggio in termini di sensibilizzazione comunitaria.
Gucci non rimuove la vernice dal suo Albero di Natale a Milano, il comunicato
Questo il comunicato diffuso ai media con il quale l’azienda annuncia la sua decisione: «La Maison del gruppo Kering – è scritto – ha sempre dimostrato attenzione per le complesse tematiche della responsabilità sociale e ambientale. Con questa decisione, pur ribadendo la condanna inequivocabile del gesto, ha scelto di non intervenire e utilizzare l’incidente come spunto di riflessione collettiva. Da anni attiva nella promozione di un dialogo costruttivo, Gucci conferma così il proprio impegno a sensibilizzare la comunità attorno a questi temi, pur sottolineando che la responsabilità condivisa non dovrebbe mai tradursi in atti violenti o vandalici».
