Direttamente dalla Svizzera arrivano ben 66 milioni di franchi, pari ad oltre 67 milioni di euro, per l’utilizzo la realizzazione del terminal di Milano Smistamento, che sorgerà su un impianto attualmente dismesso nella zona orientale della città.
Milano Smistamento, il progetto di riqualificazione arriva dalla Svizzera
Ad annunciare il nuovo progetto è stata la stessa Svizzera, che prosegue dunque il suo percorso per la realizzazione e il potenziamento di terminal ferroviari intermodali nell’Italia settentrionale. L’obiettivo finale è quello di favorire il trasferimento delle merci che attraversano la Svizzera dalla strada alla rotaia. Dopo avere contribuito ai progetti di Gallarate e Piacenza in Italia – più Duisburg, Singen e Anversa nell’Europa settentrionale – l’Ufficio Federale dei Trasporti ha annunciato d’aver stanziato 66 milioni di franchi svizzeri (circa 67,5 milioni di euro) per la realizzazione del terminal di Mi-Smistamento. I soldi saranno erogati alla Teralp, la società che gestirà lo scalo e che è partecipata dall’impresa intermodale svizzera Hupac.
Milano Smistamento, perché interessa così tanto agli svizzeri
I soldi dello stanziamento rientrano in un quadro d’insieme ancor più impegnativo approvato dal Parlamento svizzero per favorire la nascita o il potenziamento di terminal privati, pari a 300 milioni di franchi (circa 307 milioni di euro) nel periodo 2021-2024. E il terminal di Milano rientra proprio in questo discorso: lo spazio avrà due fasci di sei binari che permetteranno di comporre convogli lunghi fino a 750 metri, che saranno serviti da sei gru a portale. L’impianto potrà movimentare fino a 150mila semirimorchi l’anno, gran parte dei quali attraverseranno la Svizzera sui treni.
Che cos’è Milano Smistamento
Il Terminal di Milano Smistamento è situato nei pressi dello scalo ferroviario più grande d’Italia e si estende su un‘ area di circa 45.000 metri quadrati. Gli attuali traffici permettono un servizio di proseguimento dal nord Europa (Monaco-Bierset) al centro e sud Italia (Pomezia-Marcianise-Catania). La struttura è situata a est di Milano, tra la tangenziale est e la rivoltana. I binari utilizzati ad oggi sono tre
