23.2 C
Milano
10. 05. 2024 15:49

Stanze in affitto a Milano: non esistono più alta e bassa stagione

Prezzi folli tutto l’anno, così non si rischia l’esodo dalla città?

Più letti

Prendere stanze in affitto a Milano è costoso, cosa risaputa, ma è innegabile come ormai non esistano più alta e bassa stagione. Perché i prezzi aumentano ovunque e sempre, anche lontano ad esempio dall’inizio dell’anno accademico, in cui molti studenti fanno rientro nelle città dove frequentano le lezioni; o verso l’inizio dell’anno solare e altri momenti topici.

Stanze in affitto a Milano, i costi sono alti tutto l’anno

Quando si parla di stanze in affitto a Milano e nelle grandi città si pensa che siano un’opzione soprattutto per i giovani universitari fuorisede che, nei mesi estivi, si mettono alla ricerca di un tetto in vista dell’inizio dell’anno accademico. Ma è ancora così? Stando a un’analisi di Immobiliare.it, no. Lo studio che ha coinvolto le principali città universitarie italiane ha evidenziato infatti come nella “bassa stagione” della ricerca (i mesi che vanno da ottobre a marzo) i prezzi delle singole e dei posti letto siano generalmente aumentati rispetto all’alta stagione precedente (da aprile a settembre), segno quindi che il mercato delle stanze si è sganciato dalle logiche di stagionalità. 

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Stanze in affitto a Milano, lì doove si spende di più per una stanza 

Milano rimane saldamente in testa alla classifica: una singola costa di media 628 euro al mese, in crescita di oltre il 6% nel confronto con il periodo di “alta stagione”. Al secondo posto, con una differenza di oltre 150 euro/mese, c’è Bologna, dove per una singola in media si spendono 467 euro/mese, il 3% in più rispetto al periodo aprile-settembre 2022. Chiude il podio Roma a 452 euro/mese, il 2,3% in più rispetto al precedente periodo. Fuori dal podio ma con un costo mensile, comunque, superiore ai 400 euro al mese troviamo Firenze, 433 euro/mese, in crescita del 7,2%; Venezia, 418 euro/mese, che guadagna quasi il 13% rispetto all’“alta stagione”; Modena, 415 euro/mese, in crescita del 1,4%; e Verona, a 409 euro/mese, al +8,8%. Chiudono la top 10 Padova con i suoi 398 euro/mese, il 9,4% in più rispetto al periodo di “alta stagione”, Brescia dove la richiesta è di 382 euro/mese, al +7,5% e Napoli dove l’incremento di prezzo pari al 11,9% ha portato una singola a 380 euro/mese.

didattica a distanza

Dove i prezzi delle singole sono aumentati di più

Rispetto al periodo aprile-settembre 2022 è la città di Bari ad aver conosciuto l’incremento di prezzo maggiore, +27,4%, passando da 288 euro al mese di media agli attuali 367 euro/mese. Segue Palermo al +25,4%, dove una singola è passata dal costare 245 euro/mese a 307 euro/mese. Sul terzo gradino del podio Ferrara che nel periodo ha guadagnato il 21,5%, passando da 295 euro/mese a 358 euro/mese. Oggi esiste il Bonus affitto giovani, che si applica anche alle stanze singole se viene spostata la residenza nella casa così porzionata. Ma a Milano risulterebbe così accessibile appena l’1% del mercato delle stanze singole. Infatti, per accedere alla totalità dell’offerta è necessario percepire almeno 25.139 euro netti all’anno, 10.000 euro in più rispetto a quanto previsto dal bonus.

In breve

FantaMunicipio #29: qui ci vuole un sopralluogo spazio ai tecnici del Comune

Nella struttura gerarchica del Comune, che nonostante le promesse e le ambizioni, difficilmente si riesce a scardinare (per esempio...