Giornata importante per il Mind, pronto ad ospitare il progetto del Campus scientifico dell’Università Statale. È stato infatti deliberato l’affidamento per 30 anni della gestione della cittadella universitaria alla società immobiliare australiana Lendlease. Il che vuol dire che da domani si inizierà a fare sul serio.
Mind, i lavori
In particolare, a livello di lavori la posa della prima pietra è prevista entro la fine del 2023. Non solo: il Consiglio di amministrazione della Statale ha anche deliberato il contratto acquisto dell’area di 65mila metri quadrati, per cui verranno sborsati 13,046 milioni di euro. Trenta sono stati milioni di euro investiti da pubblici e privati in startup, 25 i soggetti già presenti operativi nel perimetro Mind Milano e 20 le aziende presto in arrivo, ad un anno dalla sua seconda apertura al pubblico. La prima fu appunto nel maggio 2015 in occasione dell’Expo.
Mind, dichiarazioni
Soddisfatto il rettore dell’Università degli Studi Elio Franzini: «Un’opportunità per il futuro degli studenti che ha impegnato e impegnerà la Statale e le istituzioni territoriali e nazionali in un percorso di crescita comune. Il Campus, con il suo carattere a vocazione scientifica, e la valorizzazione di Città Studi, come nuovo polo umanistico dell’ateneo, ridisegnano i confini della Statale e quelli universitari della città di Milano».
Mind Innovation Week
Da lunedì 8 maggio fino a sabato 13 si è tenuta la Mind Innovation Week, la settimana milanese con eventi di vario tipo – tra talk, laboratori, spettacoli e altro ancora – tutti all’insegna dell’innovazione. Quest’ultima è infatti la parola d’ordine che ha guidato le varie iniziative. Si è partiti con una riflessione sull’ecosistema in Italia e nel mondo, per poi parlare di città digitale sostenibile e del modo in cui dobbiamo ripensare il nostro vivere urbano, di nuovi materiali per costruire, ma anche del futuro della salute, delle nuove frontiere della medicina e delle biotecnologie.