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Milano
04. 05. 2024 05:56

Muro del Portello riqualificato con vernice antismog dai volontari di We Are Urban: così si combinano sostenibilità e street art

Realizzati in poche ore 22 nuovi "alberi invisibili" in grado di eliminare l'89% di smog proveniente da viale De Gasperi

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Il muro del Portello a Milano lungo 180 metri che percorre viale Alcide De Gasperi separando e «proteggendo» gli abitanti della zona dal rumore delle auto che si immettono in autostrada è stato completamente riqualificato. Si tratta di una barriera molto importante che, tra le altre cose, è anche fonoassorbente, ovvero ripara quell’area della città dai rumori molesti delle macchine. Barriera che però da tanto (troppo) tempo si trovava in pessime condizioni ed era imbrattata da graffiti e scritte offensive. Così i volontari dell’associazione We Are Urban hanno deciso di prendere vernice e pennello e darsi da fare per dare a questo muro una nuova vita.

Muro del Portello riverniciato

A portare avanti la bella iniziativa è stato, prima di tutti, Fabio Galesi, vicepresidente e assessore al verde del Municipio 8. Il muro del Portello non solo è stato riqualificato e abbellito, ma per farlo è stata utilizzata una vernice antismog in grado di ridurre in modo considerevole i livelli di inquinamento dell’aria (del ben 89%!) dovuti proprio al passaggio delle migliaia e migliaia di macchine in quel viale che si verifica a qualsiasi ora del giorno e della notte per immettersi nella vicinissima autostrada.

incidente sull'a4, autostrada a4, viale certosa, Muro del Portello

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È stato così realizzato un bellissimo murale di 560 m quadri, anche grazie al contributo di «Cristian Trio e del Municipio 8, all’energia dei nostri volontari e dei dipendenti dell’azienda Dyanema, con il tifo degli Umarell arrivati da Bologna e alla Polizia Locale che ha protetto i partecipanti durante l’evento», si legge nel post sui social pubblicato dall’associazione di volontari We Are Urban.

E ancora viene raccontato: «In un paio d’ore abbiamo realizzato un murale grazie alla creatività dello studio Noroo e all’energia dei tanti volontari che hanno condiviso il messaggio del rispetto del bene comune. Da domenica 26 marzo abbiamo un altro Bosco Invisibile a Milano e manterremo alta l’attenzione per le preoccupanti condizioni dell’aria che stiamo respirando da troppo tempo».

Il risultato finale? «Aver realizzato 22 “alberi invisibili” che, con la luce del sole, (niente acqua per innaffiarli) attiveranno la fotocatalisi per migliorare l’aria. Inoltre ogni giorno saranno eliminati i nocivi Ossidi di Azoto (NOx) prodotti da 90 auto Diesel Euro 6 o 120 auto benzina Euro 6», concludono infine i volontari dell’associazione che si prende cura della città di Milano parlando del nuovo muro del Portello.

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