Chi passa da piazza della Scala in questi giorni avrà notato che non c’è la storica vedovella in bronzo che da oltre un secolo faceva parte di uno dei luoghi simbolo di Milano. Niente paura però: si tratta di un restauro che, come specificato nei cartelli, durerà solo qualche settimana: entro la fine di marzo la fontanella tornerà al suo posto più bella di prima.
Chi passa da piazza della Scala in questi giorni avrà notato che non c’è più la storica vedovella in bronzo. Niente paura però: si tratta di un restauro che durerà qualche settimana: entro la fine di marzo la fontanella tornerà al suo posto più bella di prima 🎥#Milano #Scala pic.twitter.com/eubJQKucbs
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) March 9, 2024
Piazza della Scala, la vedovella
L’iniziativa di restauro, che ha pres il via il 12 febbraio 2024, vedrà la Vedovella di Piazza della Scala, unica in bronzo tra le 641 fontanelle milanesi, tornare al suo antico splendore. Progettata tra il 1914 e il 1919 dall’architetto Luca Beltrami, questa fontanella non è solo un punto di riferimento estetico ma anche un pezzo di storia milanese, inaugurata nel quarto centenario della morte di Leonardo da Vinci.
Un restauro che guarda al futuro
Il restauro della Vedovella in piazza della Scala è un esempio di come Milano intenda preservare il proprio patrimonio storico e culturale, integrandolo in una visione moderna di città sostenibile e attenta alle esigenze dei suoi cittadini. La cura di MM per il servizio idrico, dalla distribuzione al recupero e alla depurazione dell’acqua, sottolinea l’impegno nella gestione responsabile delle risorse naturali.
Milano: una città sostenibile
Con il restauro della storica Vedovella, Milano si conferma una città che sa guardare al futuro senza dimenticare il proprio passato. L’attenzione verso l’ambiente, la promozione dell’uso dell’acqua pubblica e la cura del patrimonio cittadino sono segnali di un impegno concreto verso la sostenibilità e il benessere collettivo. La Vedovella di Piazza della Scala, con la sua storia centenaria e il suo valore simbolico, rappresenta un ponte tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione, nel cuore di Milano.