È stato confermato dall’Atm lo sciopero del 2 maggio già preannunciato sul calendario del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. L’azienda trasporti milanesi ha comunicato che «martedì 2 maggio il sindacato Confail Faisa ha proclamato uno sciopero dei trasporti pubblici locali a livello nazionale. A Milano, lo sciopero potrebbe avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8.45 alle 12.45».
Sciopero 2 maggio, orari e adesione
Dunque si prospetta una giornata di disagi, almeno per quanto riguarda la mattinata: lo sciopero infatti durerà una finestra di 4 ore, nel pomeriggio le cose dovrebbero tornare alla normalità. Tutto dipenderà ovviamente dall’adesione effettiva dei lavoratori, la cui percentuale nei quattro scioperi di quest’anno ha oscillato tra il 18% e il 25%. Sempre il 2 maggio, Slai-Prol-Cobas organizza uno sciopero generale nazionale di solidarietà del personale dipendente dalle aziende dei settori privati, cooperativo e appalti inerenti al servizio pubblico.
Sciopero 2 maggio, le motivazioni
Lo sciopero Confail Faisa del 2 maggio è stato proclamato «per rivendicare la mancanza nel CCNL di contenuti essenziali per la categoria soprattutto in relazione all’aumento del costo della vita in atto, la sicurezza sul lavoro, l’orario e l’organizzazione del lavoro e tutte quelle tematiche che richiedono urgente e necessaria attenzione».
Sciopero 2 maggio, il giorno prima tocca ai treni
Non solo lo sciopero Atm, si ferma anche il trasporto ferroviario. Lunedì 1 maggio, in occasione della Festa dei lavoratori, è previsto uno sciopero generale di 24 ore. Ad annunciarlo è il calendario online del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti: l’organizzazione sindacale Usi-Cit (Unione sindacale italiana) ha proclamato una protesta generale del personale dipendente pubblico e privato. L’astensione dal lavoro dovrebbe iniziare alle 21 di domenica 30 aprile e si dovrebbe concludere alle 21 dell’1 maggio.