Regione Lombardia cambia passo. Dopo i recenti fatti di cronaca legati a problemi di sicurezza negli ospedali italiani, Regione Lombardia è pronta ad attivare servizi di guardia giurata e videosorveglianza a protezione del personale nelle strutture ospedaliere e ambulatoriali.
Telecamere nei pronto soccorso lombardi: una buona notizia?
Il servizio mira in particolare nei pronto soccorso degli ospedali lombardi. È quanto si legge in una nota di Regione Lombardia dove si informa che la struttura dedicata al Welfare abbia richiesto un report sintetico su episodi avvenuti. La sensazione è che la novità sia stata all’attenzione dopo il recente fatto di cronaca nera di Pescara: a seguito di un agguato nel quale ha perso la vita Walter Albi, architetto di 66 anni, restano gravissime le condizioni di Luca Cavallito, il 48enne ferito ad inizio agosto che ha ricevuto una misteriosa visita in ospedale. Un fatto di cronaca sconvolgente che ha alzato il livello d’allarme.
«La tutela del personale impegnato negli ospedali lombardi – ha commentato la vicepresidente della Regione Lombardia Letizia Moratti – è al centro della nostra azione”. Negli ultimi anni, ha ricordato ancora Moratti, il numero delle aggressioni ai lavoratori è aumentato. La risposta di Regione Lombardia deve essere ferma, decisa e immediata», ha concluso. Resta da capire la fattibilità concreta: con quali modalità può essere attivato un servizio del genere? In quali pronto soccorso e a spese di chi? Tanto paghiamo noi, come sempre.