Code infinite ai taxi a Linate: la mobilità di Milano sotto la lente (con tanto di manifestazione)

La situazione all'aeroporto e la riduzione dei posteggi in città rappresentano solo la punta dell'iceberg di una più ampia problematica di mobilità, oggi taxi pronti a scendere in piazza

Taxi a Milano
Taxi a Milano

La situazione dei taxi a Linate solleva interrogativi sulla mobilità urbana di Milano, con riflessi sul servizio pubblico e le scelte dell’Amministrazione comunale.

Taxi a Linate: code interminabili e problemi di mobilità

L’aeroporto di Linate, uno dei principali snodi per i viaggiatori che arrivano a Milano, sta affrontando una situazione di crescente frustrazione tra utenti e operatori dei taxi. Le lunghe attese per un servizio di taxi hanno evidenziato carenze nella pianificazione e nella gestione della mobilità cittadina. In particolare, le preoccupazioni sono state accentuate dalla chiusura anticipata della linea M4, che limita le alternative di trasporto pubblico disponibili per i viaggiatori.

Taxiblu: la voce del disagio

Emilio Boccalini, vice presidente di Taxiblu, il più grande radiotaxi di Milano, esprime preoccupazione per la situazione attuale. Lamenta la mancanza di una visione complessiva che tenga conto delle esigenze di una città commerciale e turistica come Milano. Mentre si avvicinano eventi importanti come le Olimpiadi invernali del 2026, una revisione della viabilità e della mobilità cittadina sembra sempre più urgente.

Riduzione dei posteggi taxi: una sfida per il settore

Le associazioni di categoria, tra cui ACAI Milano, CLAAI, SATAM, TAM e Unione Artigiani, denunciano una riduzione sistematica dei posteggi taxi in città. Questo fenomeno, che va dal centro fino alle zone periferiche, sta limitando la visibilità e l’efficacia del servizio taxi, favorendo irregolari e abusivi. Di fronte a questa situazione, i rappresentanti del settore taxi stanno organizzando un presidio di protesta in Piazza della Scala per oggi, 13 Novembre 2023, dalle 16.00 alle 20.00. L’obiettivo è attirare l’attenzione sulle politiche comunali che, secondo loro, stanno isolando il servizio pubblico non di linea.

Il sindaco di Milano e le licenze taxi

Emilio Boccalini sottolinea anche l’approccio del Sindaco di Milano riguardo il numero di licenze taxi, ritornando a un numero deciso nel 2019 basato su dati reali. Tuttavia, esprime perplessità sulle intenzioni dell’Amministrazione comunale per migliorare il servizio, lamentando una mancanza di dialogo costruttivo. La situazione dei taxi a Linate e la riduzione dei posteggi in città rappresentano solo la punta dell’iceberg di una più ampia problematica di mobilità a Milano. Mentre la città si prepara ad accogliere eventi internazionali di grande rilievo, è fondamentale che le autorità comunali, i rappresentanti del settore e i cittadini collaborino per trovare soluzioni sostenibili che rispondano alle esigenze di tutti gli utenti della strada.