In Lombardia il personale, prima dell’accesso al luogo di lavoro, dovrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea da parte del datore di lavoro o di un suo delegato.
Se la temperatura risulterà superiore a 37,5 non sarà consentito l’accesso o la permanenza sul luogo di lavoro. E’ quanto prevede una nuova ordinanza firmata dal presidente della Regione Attilio Fontana, valida da lunedì 18 maggio. Quanto ai clienti o utenti, la misurazione della temperatura è “fortemente” raccomandata prima dell’accesso.
Se dovesse risultare superiore a 37,5 non sarà consentito l’accesso alla sede e l’interessato sarà informato della necessità di contattare il proprio medico curante.
E’ fortemente raccomandato, infine, l’utilizzo della app “AllertaLom” da parte del datore di lavoro e di tutto il personale compilando quotidianamente il questionario “CercaCovid”. L’ordinanza ha effetto fino al 31 maggio, salvo proroghe.