I lavori per completare il percorso ciclabile che collega via Corelli a Segrate e all’Idroscalo, e si congiunge con il percorso della Città Metropolitana, prenderanno il via a gennaio, subito dopo le festività. La progettazione di questo tratto di strada, che si estende per circa un chilometro tra il cavalcavia della tangenziale a est e via Taverna a ovest, è stata particolarmente complessa a causa di alcune interferenze importanti. Tra queste vi sono: lo spazio limitato, la presenza della ricicleria – un punto di alto traffico – e il ponte sul fiume Lambro.
Via Corelli, i lavori
Il lavoro sarà diviso in due fasi distinte. La prima fase prevede l’intervento nell’ingresso della ricicleria, con la realizzazione di una nuova strada laterale che consentirà un migliore flusso dei mezzi e ridurrà le soste sulle strade principali. La nuova strada laterale, perpendicolare a via Corelli, offrirà un accesso posteriore al pubblico e sarà realizzata con un calcestruzzo drenante totalmente impermeabile.
Via Corelli, il proseguimento
La seconda parte dell’intervento, invece, riguarderà la realizzazione della ciclabile sul marciapiede, che verrà allargato. Il tracciato promiscuo (biciclette e pedoni) si estenderà dalla tangenziale fino al ponte, mentre il tratto successivo, che si estende fino poco dopo via Taverna, prevede una ciclabile separata. Non si tratta di un intervento semplice, ma la realizzazione di questo nuovo tratto ciclabile rappresenta un passo importante verso una città sempre più sostenibile.
Lavori, i limiti
I lavori prenderanno in considerazione l’attraversamento pedonale e ciclabile di via Corelli: la castellana sarà rifatta e l’illuminazione potenziata per garantire una maggiore sicurezza e visibilità. In quella porzione di strada, il limite di velocità verrà ridotto a 30 km/h. Il costo complessivo dei lavori si aggira sui 620mila euro, e la durata prevista sarà da gennaio a marzo per la prima parte, da febbraio a settembre per la seconda.