Per i fuorisede, studiare e vivere a Milano può essere impegnativo, soprattutto per quanto riguarda l’affitto. Infatti, trovare una camera singola a Milano è difficile, così come può esserlo per una doppia. Inoltre il capoluogo lombardo è noto per i prezzi elevati degli affitti, e per questo motivo gli studenti si ritrovano ad affrontare sfide impegnative per vivere al meglio l’esperienza universitaria senza spendere troppo.
I costi dell’affitto
Nel 2023, una camera singola a Milano costava in media 626 euro, solo l’1% in più rispetto all’anno precedente. Si tratta della cifra più alta in Italia, ma non tutti i quartieri sono uguali. Infatti, il triangolo che comprende le zone di Porta Venezia, Centro e Porta Genova è, ancora oggi, il più costoso della città meneghina, con picchi fino ad 871 euro e aumenti di quasi il 30% rispetto al 2022. Per quanto riguarda le zone più economiche è possibile citare Soderini, Forlanini, Lambrate e Cascina Merlata, dove si va dai 535 ai 570 euro circa. In questo caso, le variazioni rispetto all’anno precedente sono state minime, dal 4% al 14%.
Qualche suggerimento per vivere a Milano
Vivere a Milano non comprende solo le spese di affitto, ma anche una serie di altri costi che influenzano non poco il proprio bilancio. Per godere della città senza spendere troppo, è quindi importante:
- Utilizzare i mezzi pubblici: il primo suggerimento per vivere a Milano da fuorisede è preferire i mezzi pubblici all’auto. Questo per due motivi principali, ovvero il prezzo e il traffico. La città meneghina offre una buona rete di collegamenti, con tariffe agevolate per gli studenti, che consentono di risparmiare e di evitare gli ingorghi stradali;
- Fare la spesa al mercato: un altro consiglio molto utile è quello di fare la spesa dei generi alimentari al mercato, così da poter risparmiare. Tra i mercati consigliati ci sono quello San Marco, che si tiene in zona Duomo il lunedì, il Mercato Orbetello a Città Studi il giovedì ed il Mercato Porta Nuova, organizzato di sabato nel quartiere omonimo. Tuttavia, ci sono mercati tutti i giorni nei principali quartieri;
- Usufruire degli sconti per gli studenti: a Milano, gli studenti universitari possono godere di sconti e agevolazioni, da utilizzare in diversi settori: ristoranti convenzionati, piscine, palestre, copisterie, ecc.;
- Risolvere i problemi casalinghi in autonomia: come già evidenziato, Milano è una delle città più care d’Italia, e ciò si riflette anche nel costo della manodopera dei professionisti. Per tale ragione, se si ha intenzione di risparmiare, è preferibile occuparsi delle piccole riparazioni in autonomia.
Le zone consigliate
Se ci si chiede quali sono i quartieri interessanti per trovare una camera singola a Milano, bisogna sapere che non c’è una risposta univoca, ma dipende dalle esigenze e dalla facoltà frequentata. Bicocca, ad esempio, è preferita dagli studenti dell’università omonima, ed offre anche diverse zone di svago. A Porta Romana, invece, abitano principalmente gli studenti della Bocconi. Porta Nuova, ancora, è un quartiere che ha subito una recente riqualificazione, ed è ad oggi uno dei più tranquilli (ma costosi allo stesso tempo). Tra le zone più scelte per affittare una camera singola a Milano c’è anche Tortona, una delle aree più chic e culturalmente vivaci.
