Il giornalista ed ex assessore all’Ambiente dell’amministrazione Moratti, Paolo Massari, è stato accusato di stupro.
I fatti. La scorsa notte avrebbe violentato sessualmente una sua vecchia compagna di scuola attualmente imprenditrice. La donna si era rivolta a lui per alcuni consigli relativi alla sua attività commerciale. Massari ne aveva così approfittato per invitarla ad un aperitivo e poi a cena.
Dopodiché con la scusa di voler lasciare il motorino a casa, l’ha introdotta nel box della sua abitazione di Porta Venezia. Qui si è consumato lo stupro, ma fortunatamente la donna è riuscita a scappare. I passanti hanno visto la vittima correre quasi senza vestiti ed hanno avvertito le Forze dell’Ordine, le quali sono intervenute tempestivamente arrestando Massari.
Recidivo. Non è la prima volta che Paolo Massari incappa in situazioni del genere. All’epoca dell’amministrazione Moratti, e su pressione di Sala, che ai tempi era direttore generale del Comune, era stato costretto a dimettersi.
Durante una cena organizzata dal consolato norvegese aveva molestato una donna. Il console norvegese, dopo esser venuto a conoscenza dei fatti, aveva scritto una lettera d’indignazione alla Moratti. Era scattato un iter giudiziario che alla fine aveva portato al proscioglimento di Massari: si era sempre difeso dicendo di non essere uno “stupratore”.