La natura ci guida nelle prossime settimane con itinerari, cammini e convegni tra Lombardia, Piemonte, Valle D’asta ed Emilia Romagna, rispettando l’ambiente.
Quattro regioni per quattro itinerari nella natura
Trekking, musica e cultura in Valle d’Aosta
Seconda edizione di Note dal Cammino Balteo
In tre weekend tra aprile e maggio, l’esperienza del Cammino Balteo, un percorso all’insegna dello slow tourism che coniuga un facile escursionismo e cultura, alla scoperta delle località a media e bassa quota della Valle d’Aosta, viene arricchita dalla seconda edizione di Note dal Cammino Balteo. Il primo appuntamento, sabato 15 aprile e domenica 16 aprile, prevede la visita esclusiva e il concerto al Château Vallaise e la possibilità di visitare anche l’imponente Forte di Bard, che ospita il Museo delle Alpi e mostre temporanee. Seguirà il 29 e 30 aprile la scoperta della tappa 15 del Cammino Balteo, con performance musicale al Castello La Mothe e al Castello di Introd, e, infine, il 6 e il 7 maggio si camminerà da Torgnon a Châtillon, passando per Verrayes, visitando e ascoltando due suggestivi concerti a Saint-Evence e al Castello di Cly.
Un viaggio senza tempo. Il Cammino Balteo comprende 23 tappe, oltre 40 comuni, 350 chilometri di circuito ad anello percorribile in entrambi i sensi, ideale nella mezza stagione, che da Pont-Saint-Martin a La Salle percorre, in un viaggio senza tempo, le aree più ricche di storia, arte e tradizioni, lungo sentieri che attraversano piccoli villaggi, ponti, cappelle, chiese, santuari, torri e castelli (balteus.lovevda.it).
La Kermesse green sulle sponde del Grande fiume
Georgica, la Festa della terra 2023
Immersi nel mondo rurale, della biodiversità e circondati dallo scenario del fiume Po, arriva la mostra-mercato che, tra vivaismo, enogastronomia, artigianato, ma anche un calendario di incontri, laboratori, riunisce ogni anno migliaia di amanti dell’ambiente. Il 15 e 16 aprile a Lido Po a Guastalla, Reggio Emilia, arriva Georgica. Festa della terra, delle acque e del lavoro nei campi. Un’immersione nel mondo rurale e nella biodiversità con oltre centocinquanta espositori, fra florovivaisti, piccoli produttori alimentari e aziende agricole.
Antichi mestieri. Tra le aree più suggestive c’è quella riservata ai mestieri antichi: esperti costruttori di ocarine, lavoratori di ceramica al tornio, sbalzatori di rame e intagliatori di legno. In più, un calendario di incontri, laboratori e attività esperienziali capaci di coinvolgere adulti e bambini con l’utilizzo di giochi antichi. Verranno, inoltre, proposti approfondimenti culturali stravaganti e inusuali, come quello dedicato all’antico ballo popolare della Roncastalda (georgica.it).
È tempo di slow trek e bike
Nel Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola
Il territorio tra i grandi laghi e le Alpi dell’Alto Piemonte offre sempre più percorsi trekking e bike adatti per passeggiate poco impegnative, a piedi o in bicicletta, magari con pedalata assistita. Fra i percorsi trekking immersi fra storia e natura, adatti anche ai più piccoli e alle loro famiglie, sono consigliate le Vie storiche di Montagna, strade di antichi commerci e strade militari dismesse.
La Linea Cadorna. Per la primavera l’itinerario denominato Linea Cadorna, nello specifico il tratto che da Piancavallo porta al Monte Morissolo, è un’esperienza da non perdere. Si tratta di una dolce passeggiata ad anello fra gallerie e postazioni in grotta ancora oggi da esplorare e vicino alla frontiera svizzera, con panorama mozzafiato sull’Alto Lago Maggiore, alla scoperta dei resti dello storico sistema difensivo, costruito dal Generale Luigi Cadorna durante la Prima Guerra Mondiale.
Fra petali e fioriture. A piedi o in bici, la Ciclovia del Toce è un percorso che attraversa le migliori zone di produzione dei fiori tipici del Lago Maggiore. Da Ornavasso alla Riserva Naturale di Fondo Toce è possibile trovare azalee, rododendri e camelie. E per chi cerca le vere tavolozze di colore, la Valle Vigezzo sul tratto Druogno – Re Pineta attraversa un altipiano a 800 metri di quota (distrettolaghi.it).
Quattro giorni dedicati all’oro blu
Bergamo accoglie la WaterWeek
Un calendario di appuntamenti dedicati alla più preziosa delle risorse del pianeta che punta a vincere le sfide del futuro, legate al suo utilizzo responsabile: l’acqua. La WaterWeek si svolgerà a Bergamo dal 13 al 16 aprile, evento che rientra nel palinsesto ufficiale di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 che, dopo Bergamo, si sposterà nella Provincia di Brescia.
Visite e convegno. A partire dal pomeriggio di venerdì 14 aprile e poi ancora sabato 15 e domenica 16 aprile, spazio alle visite guidate all’Acquedotto Magistrale e alla Fontana del Lantro in Città Alta. Un doppio itinerario di circa due ore, accompagnati in alcuni punti del percorso dalle note delle performance musicali coordinate dal musicista Massimiliano Milesi. Il centro della WaterWeek sarà il Convegno Nazionale WaterSeminar4 del 14 aprile, che si svolgerà al Teatro Donizetti. Tra i tanti temi affrontati nei sei convegni, il cambiamento climatico da cui deriva la siccità e il dissesto idrogeologico, acqua, innovazione tecnologica, cibo e agricoltura, una delle sfide più difficili del futuro (uniacque.bg.it/waterweek/edizione-2023/).
