Bici e Milano, pedalare in città: un amore faticoso e difficile

Le due ruote a pedali in città non hanno vita serena.: tra rotaie, pavé e piste ciclabili che non hanno continuità...

bici a milano, semafori differenziati
semafori differenziati

Bici e Milano, un amore faticoso e difficile. Le due ruote a pedali in città non hanno vita serena. Tra rotaie, pavé, piste ciclabili che non hanno continuità.

 

Bici e Milano, pedalare in città

Poi capita spesso, troppo spesso (se non sempre) che molte corsie riservate alle bici siano occupate abusivamente da auto, suv, furgoncini. È una vera e propria impresa pedalare a Milano. Ciò ha conseguenze anche su un tipo di turismo potenziale, che è appunto quello dei cicloturisti. In tutte le più belle città europee uno dei modi più affascinanti per visitare i luoghi è attraverso le biciclette.

C’è poi un altro aspetto, quello dei potenziali collegamenti. Milano, infatti, ha intorno a sé delle vere e proprie vie ciclabili meravigliose e che potrebbero far fare un ulteriore salto a questo tipo di turismo: la Martesana, i Navigli che arrivano fino al Villoresi e al Lago Maggiore.

Investire maggiormente in collegamenti, in vere e proprie strade ciclabili paragonabili alle tangenziali o alle autostrade, con tanto di punti di assistenza e ristoro (perché non pensare a dei “bicigrill”?) non è solo una necessità, ma una grande enorme opportunità economica.

Sono tanti i progetti già in campo e non si può certo dire che non si siano fatti passi in avanti. Ma non siamo ancora al 100% del potenziale. Altro discorso è l’educazione in città: non si può più tollerare che le piste ciclabili siano occupate e che sia così pericoloso pedalare per Milano.

Bici e Milano, il tema dell’educazione

C’è un vero e proprio tema di educazione e di rispetto da affrontare, di maggiore attenzione verso le due ruote. Ma quello non si può ottenere per decreto. Anche se, qualche multa in più, in questi casi, non guasterebbe di certo.

bici e milano
bici e milano